Un uomo di 47 anni è stato arrestato per tentata estorsione aggravata, lesioni personali plurime aggravate e minaccia aggravata. L’uomo era internato presso la Rems di Vairano Patenora in regime di sicurezza detentiva. L’arresto è stato eseguito dai carabinieri coordinati dalla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere. Lo scorso 3 luglio, stando alle indagini, l’uomo, che è di grossa stazza, si sarebbe reso autore di un’azione violenta commessa ai danni di alcuni operatori sanitari; in particolare avrebbe colpito con schiaffi e pugni alla testa un’infermiera che si trovava in servizio in quel momento procurandole un trauma cranico, minacciandola di morte, il tutto al fine di farsi consegnare il denaro necessario per potersi allontanare dalla struttura. Nella stessa circostanza, avrebbe fratturato due costole ad un altro paziente, procurandogli un trauma cranico e colpito con un pugno alla testa un’altra operatrice socio sanitaria. L’uomo è stato arrestato in quanto il gip del tribunale di Santa Maria Capua Vetere informa una nota della Procura, ‘ha ritenuto il pericolo di reiterazione di future condotte violente, alla luce della personalità dell’indagato tendente all’altrui sopraffazione, consapevole della sua particolare prestanza fisica e dimostratosi incapace di controllare i propri impulsi aggressivi’.
Articolo pubblicato il giorno 31 Luglio 2019 - 12:57