Ottaviano. Sono 200, tra chef, pizzaioli, pasticcieri, panificatori e produttori, i partecipanti alla quarta edizione dell’Ottaviano food festival, kermesse per valorizzare i prodotti a chilometro zero dell’area vesuviana del Napoletano. In due serate, da domani, si alterneranno nei 100 stand che formeranno un itinerario di gusto tra le prelibatezze del Vesuvio nell’ex dimora che fu anche del boss Raffaele Cutolo, il Castello Medi’ceo, e saranno i 13 ragazzi dell’Associazione Arcobaleno Vesuviano, che ha promosso l’evento, insieme al loro presidente, Francesco Carbone, al presidente del parco nazionale del Vesuvio, Agostino Casillo, e al sindaco di Ottaviano, Luca Capasso, a tagliare il nastro. Prevista una masterclass su ‘Il vino dei territori vulcanici’, alla quale parteciperanno, coordinati dal giornalista Luciano Pignataro, Ernesto La Matta, delegato Ais per i comuni vesuviani e Ciro Giordano, presidente Consorzio Tutela Vini Vesuvio. Oltre 50mila le pietanze che saranno servite nel corso della due giorni del Vesuvio che sara’ l’occasione per degustare, tutte insieme e in due giorni di grande festa, le eccellenze vinicole ed agroalimentari del territorio. Musica live e spettacoli animeranno il percorso che portera’ dall’ingresso del Castello fino alle sale superiori e alle stalle; domenica sera si esibiranno i Soul Six mentre lunedi’ sara’ la volta di Domenico Iervolino, il cantautore ottavianese reso famoso da The Voice. La rassegna si fonda sul buon cibo e sul divertimento ma intende fare del bene a bambini meno fortunati e all’ambiente. I proventi di una manifestazione tutta plastic free saranno infatti destinati all’Associazione Sos Santobono, a La Bottega dei Semplici Pensieri e a Le Fate di Arianna, che operano, ciascuna con la propria peculiarita’, in favore dei piccoli e dei disabili.
Articolo pubblicato il giorno 13 Luglio 2019 - 16:20
