Dopo il carcere di Latina, dove da qualche giorno il personale non va in mensa perchรฉ gli viene offerto un โcestino freddoโ in sostituzione del pasto, anche nel carcere di Santa Maria Capua Vetere i poliziotti sono costretti a ricevere un โpasto al saccoโ con probabile pregiudizio anche alle norme igienico sanitarie.
La denuncia parte dal dirigente nazionale del sindacato di polizia penitenziaria Sippe, Michele Vergale, che non accetta il comportamento della direzione del carcere che, con avviso al personale, impone anche un cesto contenente panini freddi invece che il previsto servizio mensa. Tale scelta dipenderebbe dalla difficoltร di poter accedere al servizio mensa per carenza di personale.
โIl Sippe – afferma Vergale – chiede lโintervento del Dap ed il rispetto della normativa igienico sanitaria, nonchรฉ del capitolato dโappalto della mensa; non รจ possibile offrire un servizio mensa scadente a seguito di unโorganizzazione del lavoro piรน volte criticata dal nostro sindacato. A questo – conclude il sindacalista – chiediamo lโemissione del previsto buono pasto considerato che il servizio mensa non รจ accessibile completamenteโ.
ย Gustavo Gentile
Articolo pubblicato il giorno 19 Luglio 2019 - 09:13