Napoli. Ennesima aggressione al San Giovanni Bosco nei confronti degli operatori sanitari medici ed infermieri. E’ accaduto nel pomeriggio di oggi al Pronto soccorso dove si è presentato un giovane tossicodipendente il quale dopo che gli era stata praticata una flebo per calmarlo ha iniziato prima ad urlare contro tutti quelli che gli erano intorno. Poi con l’asta reggi flebo ha minacciato di colpire medici e infermieri. Momenti di panico anche con gli degenti presenti nella struttura sanitaria e solo l’intervento della vigilanza e poi successivamente della polizia ha riportato la calma. “Episodi del genere-dicono dal pronto soccorso- accadono tutti i giorni. Ma non non siamo tutelati e siamo sempre additati come l’ospedale della camorra. Chiediamo maggiore rispetto e attenzione per il nostro lavoro e il ripristino del drappello di polizia.
Carlo Landolfi
Articolo pubblicato il giorno 10 Luglio 2019 - 18:45