Al Napoli Teatro Festival Italia, diretto da Ruggero Cappuccio, domani alle 22 nel Cortile d’Onore di Palazzo Reale andrà in scena per la sezione Musica “Strativari” di Capone & Bungtbangt e Solis string quartet con Iaia Forte, soggetto e testo originale di Stefano Valanzuolo, progetto scenico e regia di Raffaele Di Florio. Due gruppi musicali assai diversi per vocazione e storia collaboreranno, con la complicita’ teatrale preziosa di Iaia Forte, a realizzare uno spettacolo nuovo che, alternando citazioni a contributi originali, celebrerà l’immagine inconsueta di una Napolimultiforme. Vista dall’alto, la città sembrerà una sola. Ma al viaggiatore che scelga di calarsi nelle sue viscere, per attraversarla, Napoli rivelerà i molti strati che la compongono, sovrapposti e percepibili nella loro specificità affascinante, eppure indissolubilmente legati in un intreccio di colori, di odori, di suoni. In scena con Capone & Bungtbangt: Maurizio Capone (voce, scopa elettrica, percussaglie), Alessandro Paradiso (basso da ponte, scatolophon, buatteria), Vincenzo Falco (percussaglie, tubolophon), Salvatore Zannella (buatteria, percussaglie), con Solis string quartet: Vincenzo Di Donna (violino), Luigi De Maio (violino), Gerardo Morrone(viola), Antonio Di Francia (violoncello). Sempre a Palazzo Reale, stavolta a Cortile delle Carrozze di Palazzo Reale, alle 21, è prevista la seconda serata di “Sala d’attesa – The waiting room”, regia di Ettore De Lorenzo. Ospiti del secondo appuntamento, dedicato a “L’uomo migrante”, Giobbe Covatta (artista, testimonial Amref e Save the Children), Pietro Bartolo (medico di Lampedusa),Mirkoeilcane (cantante), Massimo Antonelli (sportivo e fondatore Tam Tam Basket),Antonio Noto (sondaggista), Cristina Donadio (attrice), Antonello Cossia (attore), Roberto Salomone (fotografo), Alessio Paduano (fotografo). I protagonisti di questo secondo talk show, progetto speciale scritto da Ettore De Lorenzo e Flavio Baldes, si interrogheranno su come sarebbe stato il mondo se gli uomini non si fossero mai mossi. Ancora in scena venerdì e sabato altre due serate che corrisponderanno ad altrettante sale d’attesa: in ognuna prenderà forma un intreccio di voci, una trama diversa, con l’aiuto della musica, delle parole, e delle immagini. Con Ettore De Lorenzo, Flavio Baldes, Andrea Baldes, Ugo Gangheri, Ernesto Nobili, Giosi Cincotti, Machi Di Pace. Replicheranno dalle 18 alle 22 all’Associazione culturale Tribunali 138, “Come va a pezzi il tempo”, di e con Alessandra Crocco e Alessandro Miele, spettacolo che rientra nel progetto “La rivoluzione dei libri”; alle 19 al Teatro Sannazaro, “Bartleby lo scrivano”, testo di Francesco Niccolini, liberamente ispirato al racconto di Herman Melville, regia Emanuele Gamba, con Leo Gullotta, Giuliana Colzi, Andrea Costagli, Dimitri Frosali, Massimo Salvianti, Lucia Socci; alle 21 al Teatro Trianon-Viviani, “Les Italiens”, un progetto di Massimo Furlan, con la drammaturgia di Claire De Ribaupierre, in scena Miro Caltagirone, Giuseppe Capuzzi, Alexia Casciaro, Nadine Fuchs, Vincenzo Di Marco, Silvano Nicoletti, Francesco Panese, Luigi Raimondi. Alle 22.30 nel Giardino Romantico di Palazzo Reale è prevista l’iniziativa “Gastronautica”, a cura del servizio catering Pinzimonio, che presenterà in un originale format che unisce presentazioni e degustazioni, le aziende d’eccellenza del territorio campano. Ospiti della serata saranno lo chef Gianluca D’Agostino e la brigata del Veritas Restaurant, con il patron Stefano Giancotti.
Articolo pubblicato il giorno 9 Luglio 2019 - 20:29