Quartieri Napoli

Napoli, costituito il Comitato Confraternite Pro Unesco

Condivid

E’ stato costituito a Napoli il “Comitato per il riconoscimento delle Confraternite come Patrimonio Culturale Immateriale dell’Umanità presso l’Unesco-Onu”.
Lo scopo del ‘Comitato’ è quello di salvaguardare, tutelare e valorizzare il Patrimonio Immateriale e Materiale delle Confraternite – quali aggregazioni laicali, culturali e sociali sorte fin dal XV secolo – e di promuovere tutte le iniziative tese a conservare e tramandare la loro memoria storica e le loro tradizioni, espressioni di valori sociali e culturali ancora di grande attualità.
Il cardinale Crescenzio Sepe, arcivescovo metropolita di Napoli, è il presidente onorario del “Comitato Confraternite pro Unesco”, fortemente voluto da Alfonso Morvillo, direttore del Cnr-Iriss e da padre Salvatore Fratellanza, presidente del “Comitato di Gestione delle Arciconfraternite Commissariate”. Tra i membri promotori ci sono anche Daniela Rinaldini, Pasquale Persico, Marcella De Martino, padre Giuseppe Tufo e Italo Pica.
Per il riconoscimento di Patrimonio Culturale Immateriale dell’Umanità presso l’Unesco-Onu, e per rafforzare lo spirito identitario e i principi umanitari di cui le Confraternite sono portatrici, si parte da Napoli, capofila dell’iniziativa, con l’intento di avviare una collaborazione internazionale, nella convinzione che i valori che si intendono difendere, promuovere e trasmettere siano universalmente riconosciuti, sebbene l’engagement e le specifiche manifestazioni delle comunità locali differscano territorialmente.

Tale sfida rientra tra gli obiettivi dell’Accordo di Collaborazione per la realizzazione di un Progetto di ricerca-azione tra il “Comitato di Gestione delle Arciconfraternite Commissariate”, che intende valorizzare alcuni dei propri oratori in disuso, e il Cnr-Iriss, che con la propria consolidata esperienza di studio e ricerca sui processi di sviluppo place-based, intende perseguire un obiettivo di valorizzazione sostenibile del patrimonio culturale ecclesiastico, che si caratterizza anche per il sostegno all’attivazione di iniziative imprenditoriali di natura sociale.
L’accordo si sostanzia nella progettazione, sperimentazione e validazione di un modello di valorizzazione che, attraverso la condivisione con le comunità locali di un sistema di servizi innovativi a cui siano associati modelli di business appropriati, sia in grado di far emergere e promuovere lo spirito identitario e, contestualmente, attivare processi di sviluppo locale sostenibili.
Si ritiene infatti che le specifiche modalità di trasmissione dei valori siano indissolubilmente legate ai luoghi di appartenenza e alla capacità di recepire le istanze degli attori del territorio e che, quindi, la costruzione condivisa dei modelli di governance e l’attivazione di modelli di business innovativi, siano oggi di fondamentale importanza per la rigenerazione delle chiese sottoutilizzate o dismesse, oltre che per l’acquisizione di fondi per la salvaguardia e la tutela del patrimonio storico-artistico.
I beni culturali ecclesiastici hanno infatti dimostrato nel corso della storia ineguagliabili capacità di resilienza, comprovando come un un’adeguato processo trasformativo del rapporto tra memoria e innovazione, pur adeguandoli alle esigenze del tempo, ne abbia mantenuti inalterati i principi fondativi, simbolici e identitari.
Il Comitato Confraternite pro Unesco ha dunque il duplice fine di trasmettere integri tali principi alle generazioni future, e perseguire tale riconoscimento affinché si renda realizzabile una gestione sostenibile del patrimonio ecclesiastico.


Articolo pubblicato il giorno 27 Luglio 2019 - 19:39
Redazione Cronaca

Pubblicato da
Redazione Cronaca

Ultime Notizie

Retrospection, l’undicesimo album del compositore Francesco Taskayali: venerdì 25 aprile per AreaLive

"Retrospection" è un viaggio musicale tra memoria e speranza, tra pianoforte solitario e ensemble cameristico.… Leggi tutto

23 Aprile 2025 - 16:30

Napoli: quasi 2.500 ballerini iscritti a Napoli città danzante

Napoli si prepara a un'invasione di danzatori: quasi 2.500 ballerini pronti a trasformare la città… Leggi tutto

23 Aprile 2025 - 16:14

Camorra, clan Licciardi: ecco chi sono i capi zona. I nomi dei 31 indagati

È partita dall’omicidio di Domenico Gargiulo, avvenuto nel 2019, l’indagine che ha portato all’emissione di… Leggi tutto

23 Aprile 2025 - 15:55

Tragedia del Faito: sopralluoghi dei periti e autopsie in programma dopo 4 avvisi di garanzia

Castellammare - A quattro giorni dalla tragica caduta della cabina della funivia del Faito, costata… Leggi tutto

23 Aprile 2025 - 15:50

Marino Alberti torna con Ho aspettato, un’istantanea sull’amore idealizzato nell’era dei like

Marino Alberti, il cantautore italiano che ha condiviso i palchi con nomi del calibro di… Leggi tutto

23 Aprile 2025 - 15:41

Lotto: a Portici centrati 51mila euro con un terno e tre ambi

Pioggia di vincite in Campania nell’ultimo concorso del Lotto. Il colpo più alto è stato… Leggi tutto

23 Aprile 2025 - 15:34