Quartieri Napoli

Napoli, concorso infermieri al Cardarelli: il Tar rigetta l’istanza di 150 ricorrenti che lamentavano l’illegittimità

Condivid

«Sul concorso per infermieri bandito dal Cardarelli si è detto di tutto. Come spesso succede dove non si è abituati ad essere premiati per merito, quanti non sono riusciti a superare le selezioni hanno iniziato a sparlare di “brogli” e “clientele”. Su questo il Tribunale amministrativo della Campania non ha avuto dubbi: nessuna violazione dei principi di segretezza, par condicio e trasparenza. Mi chiedo chi pulirà l’immagine di questo ospedale che, ancora una volta, è oggetto di uno scandalo inesistente». Il commissario straordinario del Cardarelli, Anna Iervolino, commenta così la decisione della V Sezione del Tar della Campania in merito al ricorso presentato da 150 candidati che non hanno superato le prove di concorso a 20 posti di infermiere bandito al Cardarelli.«Con grandissimo clamore degli studi legali delle parti ricorrenti – aggiunge Iervolino – è stata fatta passare ancora una volta l’immagine di un concorso “aggiustato” per gli amici e di un Cardarelli pieno di ombre. Nulla di più falso, come ha sentenziato il Tar. La struttura commissariale che dirigo ha preso in esame ogni segnalazione pervenuta, anche anonima, e ha inviato tutti i documenti in Procura. Intanto, dall’indagine interna non è emerso alcun dato degno di nota. L’unica cosa che resta è il danno di immagine per questa azienda ospedaliera, per una squadra che lavora ogni giorno per garantire assistenza e cure a chi ne ha bisogno. È a queste donne e a questi uomini, operatori socio sanitari, infermieri, medici e amministrativi, che va il mio grazie. Perché, nonostante tutto il fango che ci viene gettato addosso, qui si continua a lavorare con dedizione e motivazione». Per fare chiarezza, le tipologie di ricorsi presentati rispetto al concorso bandito per 20 posti da infermiere sono stati due: uno relativo alla bontà di una domanda prevista dalle prove selettive; un altro volto a denunciare la violazione dei principi di segretezza, par condicio e trasparenza del concorso. In merito al primo ricorso, il Tar ha deciso di ammettere in via cautelare alcuni esclusi, fissando al 2020 la verifica, anche a mezzo di un consulente tecnico d’ufficio, della fondatezza o meno della lamentata ambiguità della domanda in questione. Rispetto al secondo ricorso, quello che avrebbe voluto denunciare brogli e irregolarità, il Tar ha invece respinto. Evidenziando ancora una volta come tutto sia avvenuto secondo le regole e sulla base del merito.


Articolo pubblicato il giorno 29 Luglio 2019 - 14:45
Redazione Cronaca

Pubblicato da
Redazione Cronaca

Ultime Notizie

Napoli, scontro auto moto in via Masoni: ferito grave

Napoli – Nel tardo pomeriggio di oggi, un violento scontro tra un'auto e una moto… Leggi tutto

28 Febbraio 2025 - 22:01

Campi Flegrei, allarme CO2: seminterrati off limits

Il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, ha emesso un'ordinanza urgente per vietare l'utilizzo di locali… Leggi tutto

28 Febbraio 2025 - 21:43

Superenalotto, il jackpot supera gli 81milioni di euro. Tutte le quote

Nessun '6' né '5+' al concorso di oggi del Superenalotto. Realizzati invece  quattro 5 da… Leggi tutto

28 Febbraio 2025 - 21:23

Estrazioni del Lotto e numeri vincenti 10eLotto del 28 febbraio 2025

Ecco le estrazioni del Lotto di oggi 28 febbraio: BARI 81 85 33 47 75… Leggi tutto

28 Febbraio 2025 - 20:51

Arzano, sfilata di Carnevale sotto il controllo di Polizia locale e Croce Rossa.

Arzano - Centinaia di alunni delle scuole materne, elementari e medie, hanno sfilato per le… Leggi tutto

28 Febbraio 2025 - 20:06

Papa Francesco, crisi di broncospasmo: è servita la ventilazione

Papa Francesco nel primo pomeriggio di oggi, "dopo una mattinata trascorsa alternando la fisioterapia respiratoria… Leggi tutto

28 Febbraio 2025 - 19:54