Sono felice, volevo fortemente una gara così ma mai avrei immaginato l’oro. Non ci credo ancora”. Federica Pellegrini piange di gioia dopo l’ennesimo exploit della sua carriera con l’oro nei ‘suoi’ 200 stile libero ai Mondiali di Budapest. Dopo 14 anni Federica Pellegrini è sempre lì, sul podio mondiale dei 200 stile libero per l’ottava volta consecutiva (4-3-1), che guarda tutti dall’alto verso il basso. E’ la quarta medaglia d’oro, strepitosamente in 1’54″22 (27″05, 56″10, 1’25″32) per il secondo successo consecutivo con la terza prestazione mai nuotata e migliore in tessuto. L’azzurra di Spinea – che vive a Verona, dove ha comprato casa ed è allenata dal tecnico federale Matteo Giunta presso il centro federale intitolato al maestro del nuoto italiano e suo vate Alberto Castagnetti – era già entrata nella storia del nuoto internazionale con la settima medaglia consecutiva vinta a Budapest due anni fa, quando conquistò il terzo oro nei 200 infliggendo la prima sconfitta internazionale della carriera alla statunitense Katie Ledecky e superò nella speciale classifica lo statunitense pluricampione olimpico e mondiale Ryan Lochte nei 200 misti (3 ori, un argento e un bronzo dal 2005 al 2015). La divina, tesserata per il Circolo Canottieri Aniene, fa parte della storia del Paese da 15 anni ed è indiscutibilmente (finiamola di porre in discussione un’ovvietà) la più forte atleta dello sport italiano di cui è stata portabandiera alla cerimonia inaugurale olimpica a Rio de Janeiro. Sul primo podio c’era arrivata col broncio per un argento a Montreal 2005 che seguiva quello olimpico di Atene 2004 conquistato a 16 anni e 12 giorni quando fu battuta dalla rumena Camelia Potec nascosta in corsia laterale. Adesso ci torna sorridente e con una carriera leggendaria alle spalle che sembrerebbe concludersi alle Olimpiadi di Tokyo per la quinta partecipazione dell’azzurra, a 32 anni: altro record del nuoto italiano e mondiale femminile. Nel mezzo ci sono 51 medaglie internazionali (in attesa della staffetta mista in chiusura di programma), undici record del mondo, l’oro olimpico nei 200 a Pechino nel 2008, le doppiette iridate 200-400 nel 2009 a Roma (con record mondiale ancora imbattuto di 1’52″98) e nel 2011 a Shanghai, 981.000 follower su instagram e 742.000 su twitter, ovviamente in crescita, sfilate in passerella (anche alla settimana della moda di Milano per la stilista Raffaella D’Angelo), partecipazioni in programmi tivvù (ultimamente giurata ad Italia’s Got Talent), storie d’amore e di gossip, di tatuaggi e di leoncini di peluche, di gatti (Malfalda che non c’è più) e cani (la cucciolotta di bulldog francese Vanessa che quando può porta sempre con sé).
Articolo pubblicato il giorno 24 Luglio 2019 - 14:23