#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
Gif_Masthead_970x250px_Cronacamp_prevenzione
#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 23 Dicembre 2024 - 12:07
9.1 C
Napoli
Gif_Masthead_970x250px_Cronacamp_prevenzione

M5S: “Emergenza rifiuti, il sito Acerra bocciato dalla conferenza dei servizi”

facebook

SULLO STESSO ARGOMENTO

Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

“Dei sette siti individuati dalla Regione Campania nell’ambito del piano straordinario di superamento dell’emergenza provocata dallo stop dell’inceneritore, quello di Acerra è già a un passo dall’essere bocciato. Dalla conferenza dei servizi tenutasi questa mattina, con la partecipazione di Regione e comitati di cittadini, la Sapna ha presentato una documentazione scarna, inviata appena qualche ora prima alle associazioni per gli eventuali approfondimenti, unita a un’ordinanza commissariale per l’autorizzazione al conferimento già annullata dal Tar e Consiglio di Stato. Parliamo di una piazzola nell’area dell’inceneritore che già ospita, da oltre dieci anni, ben 61mila tonnellate di rifiuti mai più rimossi, a cui De Luca e Bonavitacola vorrebbero aggiungere altre 22mila tonnellate che andrebbero ad accumularsi durante l’annunciata fase emergenziale”. E’ quanto dichiarato dalla capogruppo regionale del Movimento 5 Stelle Maria Muscarà e dalla consigliera al Comune di Acerra Carmela Auriemma, a margine della conferenza dei servizi.

PUBBLICITA

“Dalla documentazione di Sapna mancano relazioni tecniche che attestino l’idoneità del sottosuolo e l’atto autorizzativo non chiarisce con precisione la grandezza dell’area destinata a ospitare i rifiuti. C’è solo un verbale di consegna che attesta un passaggio di locazione. Senza dimenticare che parliamo di un sito che nel 2012 è stato oggetto di due incendi a distanza di poco tempo l’uno dall’altro. L’ennesima riprova – prosegue Muscarà – dell’approssimazione della programmazione regionale, che continua a puntare sui siti di stoccaggio per uscire dall’emergenza, certificando il fallimento delle politiche sui rifiuti di De Luca. Come Movimento 5 Stelle siamo stati l’unica forza politica che in Consiglio regionale si è sempre opposta ai siti di stoccaggio e continueremo a farlo, così come continueremo a chiedere al governatore che fine hanno fatto gli impianti compost e le compostiere di comunità, previste da una legge e un piano regionale che portano la sua firma e licenziati entrambi nel 2016. Un fallimento che si unisce al grande flop dell’operazione ecoballe, per smaltire le quali serviranno altri 45 anni, altro che i 5 annunciati da De Luca”.


Articolo pubblicato il giorno 18 Luglio 2019 - 19:44
facebook

ULTIM'ORA

DALLA HOME


IN PRIMO PIANO

LE VIDEO STORIE


Cronache è in caricamento