La carica dei 2500 allievi, giunti da ogni angolo d’Italia e non solo, essendoci stati anche ballerini e ballerine provenienti da Malta, Belgio, Francia e Olanda, ha conquistato la Città dei Templi per la settimana edizione della “Maratona d’Estate-Festival della Danza”, andata in scenda dal 22 al 28 luglio a Capaccio Paestum, promossa dall’associazione Steps e patrocinata dall’Amministrazione comunale.
L’evento, sotto la direzione artistica del maestro Stefano Forti e con il coordinamento artistico di Domenico Carfora, ha portato a sud della provincia di Salerno docenti di fama internazionale che, nel corso di una settimana intensa di stage svoltisi presso il Grand Hotel Paestum, hanno guidato i partecipanti tra danza classica e contemporanea, passando anche per gli innovativi barre pilates e pole dance.
Come ogni anno, gran finale, a due passi dagli incantevoli templi, con la rassegna dedicata a un giovane ballerino scomparso prematuramente nel 2014, Alessio Giglio, che ha visto la partecipazione di Giampiero Trimaldi e Rita De Martino del teatro San Carlo che hanno eseguito il pas de deux tratto dal balletto “Carmen”, e con il concorso “Magna Graecia” che ha portato all’assegnazionedelle borse di studio agli allievi più meritevoli.
Spazio quest’anno anche alla letteratura con la presentazione del volume “Il saggio di danza” del maestro Alex Imburgia, tra i docenti che quest’anno hanno partecipato alla maratone estiva dedicata alla danza.
I docenti di danza classica sono stati Mara Fusco, Sabrina Bosco, Ana Pavlovic, Michele Villanova, Robert Maytas. Per la danza moderna, invece, presenti Amilcar Moret Gonzalez, Marco Bittante, Alex Imburgia, e il direttore artistico-maestro Stefano Forti. Per lo stile contemporaneo, inoltre, presenti Francesco Nappa, Nadessja Casavecchia ed Emma Cianchi. A insegnare barre pilates, infine, Maria Marino e, infine, Raffaella Janet Gianfrano per la pole dance.
“Grazie a quanti ancora oggi rendono possibile questo evento, che chiude l’edizione 2019 con un bilancio positivo – conclude il direttore artistico, Stefano Forti – Tanti ragazzi e ragazze, anche stranieri, e docenti di livello internazionale, che ogni anno rendono la maratona sempre più interessante per i partecipanti. Un grazie particolare all’Amministrazione comunale che, attraverso l’ufficio Sport, Turismo e Spettacolo, ci ha dato tutto il supporto necessario. Capaccio Paestum si consolida, dunque, come capitale internazionale della danza e di questo ne siamo orgogliosi sia per l’amore che abbiamo per la danza, che scorre nel nostro sangue, che per la promozione di questi straordinari luoghi”.
Articolo pubblicato il giorno 29 Luglio 2019 - 11:19