L’ottava edizione del Luglio in Jazz si chiude con il concerto di Incognito. Nati nel 1979, il gruppo Incognito con Jean-Paul “Bluey” Maunick celebra 40 anni di successi jazz-funk. Trasferitosi a Londra dalla nativa Mauritius all’età di 10 anni, “Bluey” è stato ispirato dalla scena musicale britannica, scoprendo Stevie Wonder e Marvin Gaye, ma anche Santana, Earth Wind & Fire, Kool & The Gang, anche se la vera origine di Incognito scaturisce dal legame con band inglesi come Gonzalez e FBI. Dai successi Top 10 alle produzioni e collaborazioni con artisti leggendari – icone R&B e vocalist powerhouse, musicisti di jazz contemporaneo, poli-strumentisti internazionali e autori, inclusi George Benson, Stevie Wonder, Chaka Khan, Philip Bailey, Jocelyn Brown, George Duke, Al Jarreau, Marcus Miller, Paul Weller, Maxi Priest, Mario Biondi – “Bluey” Maunick trova certamente la propria collocazione fra i “grandi” della musica soul.
Articolo pubblicato il giorno 29 Luglio 2019 - 11:08