Rafforzata l’attivita’ di contrasto ai roghi dei rifiuti nella Terra dei fuochi: satelliti, aerei, droni e analisti dell’Aeronautica militare si aggiungono agli assetti e alle capacita’ operative gia’ fornite dall’Esercito grazie all’accordo di collaborazione firmato giovedi’ scorso a Palazzo Chigi tra Fabrizio Curcio, presidente dell’Unita’ di coordinamento del “Piano di azione per il contrasto dei roghi dei rifiuti”, e il generale Alberto Rosso, capo di Stato maggiore dell’Aeronautica. Obiettivo dell’intesa estendere la sperimentazione di monitoraggio ambientale anche agli Assetti a pilotaggio remoto e allargare la platea dei beneficiari a tutti i firmatari del “Piano di azione per il contrasto dei roghi dei rifiuti”, avviato con il protocollo d’intesa firmato a Caserta lo scorso 19 novembre tra il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, i rappresentanti di sette ministeri (Ambiente, Interni, Sviluppo economico, Difesa, Salute, Giustizia, Sud) e la Regione Campania.
Articolo pubblicato il giorno 15 Luglio 2019 - 13:31