Pubblicato il bando di gara per la progettazione dell’intervento di Riqualificazione Napoli Est 2.0 Il 24 luglio – si apprende da una nota – e’ stato pubblicato il bando relativo al concorso internazionale per la progettazione degli interventi di Riqualificazione Napoli est 2.0 – Interventi infrastrutturali con sistemazione aree verdi. Il progetto riguarda l’area orientale di Napoli, cerniera tra la citta’ e i territori vesuviani, oggetto di importanti trasformazioni urbanistiche di iniziativa pubblica e privata. Il territorio, un tempo a vocazione prevalentemente agricola, oggi luogo di industrie in molti casi dismesse, si presenta come un’area dalle molteplici potenzialita’. In luogo delle industrie dismesse, nel prossimo futuro, troveranno sede nuove residenze pubbliche e private, attivita’ terziarie, alberghiere, commerciali, secondo quanto previsto dal piano regolatore generale e dai piani urbanistici attuativi. “L’intervento – afferma l’assessore alle Infrastrutture e al Trasporto Mario Calabrese – e’ parte del piu’ generale programma di rigenerazione urbana dell’area orientale della citta’. Obiettivo dell’Amministrazione e’ quello di favorire la rigenerazione urbana di questo territorio mediante la realizzazione di una infrastruttura di trasporto pubblico che consenta il miglioramento dell’accessibilita’ dell’area e al contempo, la modernizzazione e la riqualificazione degli spazi attraversati”. La scelta del sistema di trasporto pubblico e del tracciato discende da una approfondita analisi di prefattibilita’. In particolare, si prevede di realizzare una linea di Bus Rapid Transit (BRT) appositamente dedicata inserita in una green-way – un parco lineare sostenibile – che possa fungere da trait d’union tra la stazione di piazza Garibaldi e l’area di Ponticelli, con particolare riferimento all’Ospedale del Mare. Il percorso attraversera’ zone dalle diverse caratteristiche: l’area di piazza Garibaldi, con il suo tessuto storico e fortemente urbanizzato, quella del Centro direzionale, sede di uffici e attivita’ direzionali, la via Argine, asse portante della prevista riqualificazione, l’Ospedale del Mare, nuova centralita’ urbana e intercettera’ inoltre diversi interventi di trasformazione urbanistica (PUA e PRU), di iniziativa pubblica e privata. L’infrastruttura dovra’ essere pensata come una “opera territoriale” in grado di amalgamare architettura e paesaggio contribuendo a definire un nuovo paesaggio urbano multifunzionale lungo il quale troveranno spazio alberature di nuovo impianto, elementi di arredo urbano, percorsi ciclopedonali, fermate di BRT, sistemi di ITS, oltre alla linea di trasporto pubblico locale. Il progetto dovra’ prevedere anche il collegamento dell’attestamento della linea tranviaria di via Stadera con il deposito di via Nazionale delle Puglie. L’intervento e’ contemplato dal Piano urbano della mobilita’ sostenibile (PUMS), approvato nel livello direttore con deliberazione di Giunta comunale n.434 del 30 maggio 2016, ed e’ finanziato nell’ambito del Patto per lo Sviluppo della Citta’ di Napoli. Il valore complessivo degli interventi da progettare e’ di 40 milioni di euro. Per l’intera procedura il Comune di Napoli si e’ avvalso di Invitalia quale centrale di committenza. Il termine ultimo per la presentazione delle offerte e’ fissato al 18 settembre
Articolo pubblicato il giorno 29 Luglio 2019 - 18:29