E’ stata un’aggressione rapidissima quella subita dal vice brigadiere dei carabinieri Mario Cerciello Rega, ucciso con otto coltellate due notti fa a Roma, tanto che il collega che era con lui non ha avuto il tempo di sparare e le pattuglie dislocate in zona a intervenire. E’ quanto ricostruito dai carabinieri del nucleo investivo di Roma che indagano sulla vicenda e hanno fermato i due presunti responsabili. L’operazione era scattata dopo la denuncia del furto di uno zainetto a Trastevere con la richiesta di 100 euro e un grammo di cocaina per restituirlo. La pattuglia in borghese con il vice brigadiere si e’ presentata all’appuntamento mentre altre sarebbero state dislocate in zona, a distanza, pronte a intervenire.
Un mondo incantato nel cuore di Napoli: la Mostra d’Oltremare si trasforma per le festività… Leggi tutto
Dopo il drammatico crollo della funivia del Faito che ha bloccato mezza linea, la Circumvesuviana… Leggi tutto
Sono state identificate anche due delle tre vittime straniere dell'incidente avvenuto nel primo pomeriggio di… Leggi tutto
Napoli - Restano critiche le condizioni del paziente coinvolto nel tragico crollo della cabina della… Leggi tutto
La Funivia del Monte Faito è stata sottoposta a verifica nel marzo 2024 da parte… Leggi tutto
Napoli– Arcangelo Trongone,il boss di Piazza Borsa detto “Angioletto”, è stato condannato all’ergastolo dalla Seconda… Leggi tutto