Napoli. “Siccome il Governo sta lavorando per portare fuori regione i rifiuti del Comune di Roma, abbiamo chiesto al ministro Costa di riservare una quota per i rifiuti di Napoli. Aspettiamo che il ministro ci dia una risposta”. Lo ha detto il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, intervenuto questa mattina a Radio Crc affrontando la questione dello stop di 40 giorni per manutenzione, a partire dal prossimo settembre, del termovalorizzatore di Acerra con la conseguente necessità per gli enti d’ambito di individuare siti di stoccaggio provvisorio dei rifiuti. “A Roma – ha aggiunto De Luca – non c’è un’emergenza termovalorizzatore, c’è un’emergenza da sempre per la totale incapacità di gestire il ciclo dei rifiuti”.
Gli enti d’ambito “devono individuare uno o più siti per raccogliere per 40 giorni i rifiuti che non potranno andare nel termovalorizzatore durante la manutenzione straordinaria. Bisogna decidere, i rifiuti non possono sparire”. Lo ha detto il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, parlando della questione della chiusura per manutenzione del termovalorizzatore di Acerra (Napoli) e della necessità di individuare siti di stoccaggio provvisorio dei rifiuti. Saranno “80mila”, ha spiegato il governatore campano, le tonnellate di rifiuti che si accumuleranno in 40 giorni: “Non sono la fine del mondo – ha detto parlando a Radio Crc – si possono fare siti di stoccaggio uno per provincia, o 4 o 5 per provincia, o piccoli siti di stoccaggio, ma qualcosa dobbiamo pur fare. Cominciamo a fare noi il nostro dovere ed evitiamo la solita storia: ‘va trovato un sito di trasferenza provvisoria ma non vicino al mio comune’. Decidiamo, i rifiuti non possono sparire”.
Articolo pubblicato il giorno 17 Luglio 2019 - 10:25