Cronaca di Napoli

Furbetti al Cardarelli, la commissaria Iervolino: ‘I responsabili saranno perseguiti’

Condivid

Napoli. “Se ci sono dei comportamenti scorretti è bene che vengano individuati e sanzionati, perché la leggerezza o la mancanza di senso civico di pochi finiscono poi per penalizzare il buon nome e tutta la squadra del Cardarelli, fatta di grandi professionisti e lavoratori instancabili. In questo senso mi sento di ringraziare la magistratura che è sempre, come in questo caso, pronta a raccogliere le segnalazioni che arrivano da questa direzione generale per poi portare luce nelle zone grigie». Questo il commento del Commissario Straordinario del Cardarelli Anna Iervolino in merito agli avvisi di conclusione indagine notificati in mattinata a 62 dipendenti dell’Azienda ospedaliera per presunte anomalie nell’uso dei vecchi badge marcatempo (già da un anno sostituiti da quelli ad impronte digitali). Si conclude così un percorso di indagini iniziato più di quattro anni fa, sotto la direzione di Ciro Verdoliva (oggi Commissario Straordinario dell’ASL Napoli 1 Centro) e proseguito nel segno di una continuità d’intenti con l’attuale management aziendale. «Il nostro compito come amministratori di questa Azienda – dice Anna Iervolino – è anche quello di vigilare con rigore sul rispetto delle regole e sulla trasparenza di tutto ciò che accade. È quanto ci chiede la nostra coscienza e la nostra professionalità, ed è anche il mandato che con grande forza ci è stato dato dal presidente Vincenzo De Luca».
Ed è proprio per dare trasparenza al lavoro dei 3.000 dipendenti del Cardarelli che a partire dal 2017 il management aziendale ha intrapreso il percorso amministrativo e tecnico per il passaggio ai marcatempo con il rilevamento delle impronte digitali. «Una misura – conclude Iervolino – che è stata accolta di buon grado dalla stragrande maggioranza dei nostri dipendenti, proprio perché consente di eliminare qualsiasi ombra di dubbio sul rigoroso rispetto degli orari di lavoro. Distinguendo chi ci mette l’anima da quanti credono di fare i furbetti». L’Azienda ha già provveduto ad avviare i procedimenti disciplinari nei confronti dei dipendenti coinvolti nell’indagine e si costituirà parte civile nel procedimento penale.


Articolo pubblicato il giorno 18 Luglio 2019 - 15:07

Redazione

Siamo la redazione di Cronache della Campania. Sembra un account astratto ma possiamo assicurarvi che è sempre un umano a scrivere questi articoli, anzi più di uno ed è per questo usiamo questo account. Per conoscere la nostra Redazione visita la pagina "Redazione" sopra nel menù, o in fondo..Buona lettura!

Pubblicato da
Redazione

Ultime Notizie

Napoli, pusher pakistano sorpreso in piazza San Francesco di Paola: arrestato 

Proseguono i controlli straordinari disposti dalla Questura di Napoli per il contrasto allo spaccio di… Leggi tutto

16 Aprile 2025 - 19:46

Ariano Irpino, aggressione in carcere: feriti due agenti penitenziari

Due agenti della Polizia Penitenziaria sono rimasti feriti nel carcere di Ariano Irpino  in seguito… Leggi tutto

16 Aprile 2025 - 19:39

La poesia commemora Raffaella Scudiero: un’iniziativa di Alessandro Scotto di Minico al Parco delle Chiocciole

Hanno destato profonda commozione al Parco delle Chiocciole la presentazione de “Il trapasso della giovinezza”… Leggi tutto

16 Aprile 2025 - 19:30

Essere donna nell’antica Pompei: dal 16 aprile 2025 al 31 gennaio 2026 alla Palestra Grande di Pompei

"Essere donna" è un'affermazione, ma anche un interrogativo che cambia significato a seconda del tempo… Leggi tutto

16 Aprile 2025 - 19:07

Scafati, nuovo incendio nel capannone rifiuti della Seneca

Scafati- Un nuovo incendio si è sviluppato nel tardo pomeriggio di oggi nel capannone della… Leggi tutto

16 Aprile 2025 - 19:07

Renzo Arbore: canzone napoletana merita riconoscimento Unesco

Renzo Arbore, icona della musica italiana, sta scatenando un putiferio per far riconoscere la canzone… Leggi tutto

16 Aprile 2025 - 18:14