Due arresti ed un divieto di dimora per una truffa di centinaia di migliaia di euro. In pratica la banda metteva in vendita online auto di lusso, Ferrari, Maserati, Lamborghini, a prezzi concorrenziali ma dopo avere incassato anche 170mila euro di anticipo non consegnavano le auto che millantavano di avere a disposizione. Chi, inoltre, manifestava le proprie rimostranze veniva pure minacciato: la Guardia di Finanza di Frattamaggiore ha notificato due arresti ai domiciliari e un divieto di dimora a tre indagati di Afragola accusati dalla Procura di Napoli Nord di truffa, riciclaggio e falso ideologico. Tra le vittime anche un autosalone al quale banda ha rifilato una doppia truffa: prima si è fatta consegnare 105mila euro per una Ferrari Spider, poi altri 65mila euro per una Ferrari Scuderia 430, senza mai vedersi consegnare le auto. I finanzieri del comandante Massimo Otranto hanno anche scoperto che la banda, dopo avere acquisito auto di lusso in conto vendita, le rivendevano facendole risultare intestate a loro grazie a moduli in bianco del PRA rubati. Il denaro veniva intascato solo dalla banda.
InpsServizi S.P.A., società in house di INPS, è stata recentemente colpita da un attacco ransomware… Leggi tutto
Una tragedia si è consumata in serata a Napoli, dove una donna è morta dopo… Leggi tutto
MOSCA (RUSSIA) (ITALPRESS) - I recenti sviluppi nel conflitto in Ucraina evidenziano la crescente complessità… Leggi tutto
Nessun "6", né "5+1" al concorso odierno del Superenalotto. Realizzati cinque 5 da 33mila euro.… Leggi tutto
La struttura per anziani "Villa Mele" ospita ancora sette persone nonostante le gravi irregolarità riscontrate… Leggi tutto
Ecco le estrazioni del Lotto di oggi 21 novembre: BARI 06 79 30 52 15… Leggi tutto