Due arresti ed un divieto di dimora per una truffa di centinaia di migliaia di euro. In pratica la banda metteva in vendita online auto di lusso, Ferrari, Maserati, Lamborghini, a prezzi concorrenziali ma dopo avere incassato anche 170mila euro di anticipo non consegnavano le auto che millantavano di avere a disposizione. Chi, inoltre, manifestava le proprie rimostranze veniva pure minacciato: la Guardia di Finanza di Frattamaggiore ha notificato due arresti ai domiciliari e un divieto di dimora a tre indagati di Afragola accusati dalla Procura di Napoli Nord di truffa, riciclaggio e falso ideologico. Tra le vittime anche un autosalone al quale banda ha rifilato una doppia truffa: prima si è fatta consegnare 105mila euro per una Ferrari Spider, poi altri 65mila euro per una Ferrari Scuderia 430, senza mai vedersi consegnare le auto. I finanzieri del comandante Massimo Otranto hanno anche scoperto che la banda, dopo avere acquisito auto di lusso in conto vendita, le rivendevano facendole risultare intestate a loro grazie a moduli in bianco del PRA rubati. Il denaro veniva intascato solo dalla banda.
Il giovane calciatore Santo Romano è morto per difendere un amico dall'aggressione di un giovane… Leggi tutto
Nessun '6' né '5+1' nell'estrazione del Superenalotto di oggi. Centrati, invece, otto '5' da oltre… Leggi tutto
Ecco le estrazioni del Lotto di oggi 2 novembre: BARI 36 55 35 60 20… Leggi tutto
Un altro uomo lasciato solo a morire in carcere: V.B., 53 anni, si è tolto… Leggi tutto
Approvata la proposta che apre la strada a un terzo mandato per Vincenzo De Luca.… Leggi tutto
Napoli. Nella mattinata odierna, la Polizia di Stato ha tratto in arresto un 47enne napoletano… Leggi tutto