Facebook respinge la richiesta di un deputato democratico di sospendere i suoi piani per il lancio di Libra. Una richiesta avanzata durante la seconda giornata di audizioni in Congresso sulla criptovaluta del social network. Impegnandosi a introdurre Libra solo dopo aver ricevuto tutte le necessarie autorizzazioni, Facebook – con David Marcus, il responsabile del progetto Libra – non si dice d’accordo a fermare la sua iniziativa o a lanciarla prima tramite un progetto pilota. Ad attaccare Facebook alla Camera e’ anche Alexandria Ocasio-Cortez, la deputata democratica star nel mirino di Donald Trump. Facendo riferimento a quanto detto in precedenza da Marcus, che si è detto più che disponibile a essere pagato in LIbra, Ocasio-Cortez gli chiede: “C’è un termine per descrivere i pagamenti in valute controllate da aziende. Conosce il termine?”. Marcus risponde candidamente: “no”. Una risposta che concede a Ocasio-Cortez di attaccarlo: il termine e’ “script” e veniva usato dai “colossi del carbone degli Appalachi per controllare i loro dipendenti controllando i loro soldi”. Si tratta di una forma di pagamento ora illegale.
Articolo pubblicato il giorno 17 Luglio 2019 - 18:21