Prima udienza al tribunale di Santa Maria Capua Vetere (CASERTA) del processo a carico dell’ex operatore del Centro Sociale ex Canapificio Donkor Malik, ghanese, accusato di essersi appropriato da richiedenti asilo e rifugiati facenti parte del progetto Sprar di parte della loro spesa settimanale, e delle spese relative al vestiario. Per questi fatti i responsabili dell’associazione licenziarono e denunciarono Malik, che a sua volta presento’ denuncia contro il centro accusando i vertici di essersi a loro volta appropriati dei fondi Sprar, erogati dal Ministero dell’Interno. La denuncia dell’ex operatore ha dato il via ad un’indagine della Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere che ha indagato sette operatori del Centro Sociale. All’udienza e’ stata ammessa la costituzione di parte civile dell’associazione, il cui legale rappresentante ha reso testimonianza, confermando le accuse a carico di Donkor, che a suo dire avrebbe creato “un clima di nonnismo” verso i migranti dello Sprar. Alcune vittime si sono costituite nel processo.
Torino – Vent'anni di botte, insulti e minacce, culminati in un processo che si sta… Leggi tutto
Le attuali condizioni meteorologiche presentano un cielo prevalentemente nuvoloso, caratterizzato da una certa variabilità. Ci… Leggi tutto
Il mare durante la giornata si presenterà da poco mosso a mosso, influenzato dalle condizioni… Leggi tutto
Napoli - Notte vivace in Piazza Bellini tra chi si gode la movida e gli… Leggi tutto
I Carabinieri Forestali di Marcianise, in collaborazione con altre forze dell'ordine e agenzie ambientali, hanno… Leggi tutto
Una motovedetta del Reparto Operativo Aeronavale di Napoli, in servizio nell’ambito dei controlli di polizia… Leggi tutto