Con il calcio ad una palla di fuoco del capitano del Napoli Lorenzo Insigne si è acceso il braciere della 30/a Universiade Napoli 2019. Un gioco di luci e colori suggestivo per l’accensione artificiale del braciere “ecologico”. Una scelta che ha consentito un risparmio di circa 180mila euro. Gli ultimi tedofori sono stati l’olimpionico di judo Pino Maddaloni, lo schermidore Diego Occhiuzzi, la ginnasta Carlotta Ferlito ed il portiere del Napoli, Alex Meret. La torcia delle Universiadi è stata accesa. Lorenzo Insigne è stato l’ultimo tedoforo. Il capitano del Napoli, ha acceso il calderone. Fuochi d’artificio hanno accompagnato l’accensione insieme a tutto il cast presente sul palco. La fiaccola è entrata nello stadio con Pino Maddaloni, medaglia d’oro a Sydney 2000. Maria Felicia Carraturo, e lo schermidore Diego Occhiuzzi (tre medaglie olimpiche ed un titolo mondiale a squadre nella sciabola). L’ingresso è stato introdotto da un video che ha raccontato il viaggio da Torino fino allo stadio San Paolo. Gran finale con l’esibizione di Andrea Bocelli. L’artista, insieme al flautista Andrea Griminelli, ha interpretato tre brani. “Funiculì Funiculà” insieme a 100 elementi del Coro del Teatro Verdi di Salerno; poi “Fall on me”, duetto con il figlio Matteo; e “Nessun Dorma”
Articolo pubblicato il giorno 4 Luglio 2019 - 07:22