Castellammare. La polizia sta indagando sulla morte di un operatore ecologico di 61 anni deceduto nella tarda serata di ieri dopo una lite condominiale tra vicini nel corso della quale è rimasta ferita anche la moglie. La vittima si chiamava Vincenzo De Gregorio. Il magistrato di turno, dopo la relazione della polizia, ha aperto un’inchiesta e disposto il sequestro della salma e l’autopsia che dovrò chiarire le cause della morte. E’ accaduto nel popoloso rione Cicerone. Una banale lite tra vicini è degenerata in una rissa che ha coinvolto le due famiglie. La moglie di De Gregorio è stata colpita al naso probabilmente da un pugno e si è fatta medicare al pronto soccorso dell’ospedale san Leonardo mentre l’operatore ecologico che si è accasciato al suolo durante la lite è morto poco dopo il suo arrivo in ospedale. L’uomo aveva già problemi cardiaci e probabilmente la pressione arteriosa durante la lite gli ha causato un nuovo infarto che è risultato fatale. la polizia nel frattempo ha ascoltato la moglie della vittima oltre ai vicini e altri condomini. Si vuole accettare se nel corso della lite De Gregorio sia stato colpito al petto. Gli altri partecipanti alla rissa rischiano l’incriminazione di omicidio preterintenzionale.
Articolo pubblicato il giorno 24 Luglio 2019 - 07:10