Arrivano da Frosinone, Bari e Roma e per quindici giorni, con il doppio appuntamento settimanale, allieteranno le serate estive di Casamarciano con spettacoli ispirati al tema dell’amore. Sono le tre compagnie teatrali scelte per la prima edizione del premio Annibale Sersale, il concorso promosso dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Andrea Manzi con il consigliere delegato Giovanni Cavaccini che da domani, giovedรฌ 4 luglio, andranno in scena nei cortili dei Palazzi storici del paese. Ad inaugurare il ciclo di spettacoli, con la direzione artistica di Pasquale Manfredi, รจ la compagnia “I commedianti del cilindro” di Sora (Fr) con la commedia di Andrea Conti “In separati in causa”. L’appuntamento รจ per le ore 20.30 presso Villa Nappi. Sabato 6 luglio, invece, sarร il turno della compagnia “Teatro due di Castellana Grotte” della provincia di Bari che si esibirร nel cortile di via Curti con “In anatra all’arancia”. Giovedรฌ 11 luglio la Collina di San Clemente ospiterร la compagnia Fita Lazio con “In dell’amore di altri demoni”.
Venerdรฌ 12 luglio, fuori concorso, la compagnia Trobadores ensemble di musica antica sarร in scena nel Complesso Badiale di Santa Maria del Plesco.
“Una rassegna che conferisce ulteriore prestigio a questa terra di chiara vocazione teatrale – spiega il consigliere delegato Giovanni Cavaccini – Aprirsi a nuovi territori รจ sicuramente un segnale positivo di crescita e di confronto che rafforza il nostro impegno per Casamarciano. Non รจ stata una scelta semplice l’individuazione delle compagnie, pertanto ringrazio Pasquale Manfredi in qualitร di direttore artistico per aver messo la giusta competenza e professionalitร in questo lungo percorso che, sono certo, sarร il primo di una lunga serie”.
“Una nuova opportunitร per Casamarciano che apre le porte alle compagnie teatrali amatoriali di tutta Italia facendo riscoprire i luoghi piรน caratteristici – spiega il sindaco Andrea Manzi – Ancora una volta siamo promotori di un cartellone di eventi che, accanto al culto teatrale, intende valorizzare i luoghi facendo della memoria storica lo strumento di avvicinamento all’arte. Ringrazio quanti hanno reso possibile questa rassegna, a cominciare dal consigliere delegato Giovanni Cavaccini che con Pasquale Manfredi hanno saputo intercettare i testi mettendo su un programma variegato. Infine ringraลบio i proprietari dei Palazzi storici che ospiteranno gli eventi per la grande disponibilitร . Sono le azioni – conclude Manzi – che fanno di un territorio la carta di identitร di un’intera comunitร ”.
Articolo pubblicato il giorno 3 Luglio 2019 - 17:23