Al di là del fermo dei due 19enni di San Francisco, in carcere per concorso nell’omicidio del carabiniere Mario Cerciello Rega e per il tentativo di estorsione del proprietario del borsello, troppi aspetti della vicenda suscitano ancora numerosi interrogativi. Il primo su tutti: in che modo e perché un pusher (identificato come Sergio B.) decide di allertare proprio i due carabinieri Mario Cerciello Rega e Andrea Varriale nella speranza di vedersi restituito il borsello (e relativo contenuto) che gli e’ stato portato via? Chi ha organizzato l’appuntamento trappola in zona Prati con i due ragazzi americani? E ancora: i superiori dei due militari erano a conoscenza dell’operazione? Altro elemento poco chiaro di tutta la storia, di cui non si fa accenno nel decreto di fermo, riguarda la presenza o meno, nei pressi dell’appuntamento concordato per la restituzione del bottino, di altre pattuglie dei carabinieri che sarebbero dovute intervenire in appoggio. E ancora: Cerciello Rega e il collega Varriale che si sarebbero qualificati nonostante fossero in borghese, erano armati o no? E se si’, perche’ non hanno neppure estratto la pistola, come afferma la procura, e hanno ingaggiato, invece, la colluttazione?
Dramma a Ischitella, frazione di Castel Volturno, dove una donna di circa 50 anni, di… Leggi tutto
Nella nuova puntata di "Sorsi di benessere," Angelica Amodei presenta una ricetta per un'acqua funzionale… Leggi tutto
Si è conclusa intorno all’1:40 di questa notte l’esercitazione in vista del Giubileo alla stazione… Leggi tutto
Claudio Ranieri, al termine della sconfitta della Roma contro il Napoli per 1-0 nella tredicesima… Leggi tutto
Antonio Conte, soddisfatto ma sempre esigente, ha analizzato la vittoria del Napoli sulla Roma per… Leggi tutto
Dopo la vittoria di misura sulla Roma, Giovanni Di Lorenzo e Romelu Lukaku, protagonisti del… Leggi tutto