Ma è morto? E’ proprio morto?” A dirlo è Natale Hjorth uno dei due giovani americani fermati per la morte del vicebrigadiere Mario Cerciello Rega. Il diciannovenne reo confesso Finnegan Lee Elder , invece, ha pianto quando ha saputo che Mario Cerciello Rega era morto. La notizia gli è stata data in caserma, dopo il fermo. Spuntano nuovi dettagli dall’inchiesta il militare “non aveva l’arma con sé, l’aveva lasciata in caserma. I colleghi l’hanno trovata nell’armadietto”. A dirlo è il comandante provinciale dei carabinieri di Roma, Francesco Gargaro, durante la conferenza stampa di questa mattina sulle indagini per l’omicidio del militare. L’altro collega Varriale “aveva con sé la pistola”.
Un uomo di 73 anni, originario delle Marche e residente in Italia, ha subito un'aggressione… Leggi tutto
Un uomo di 78 anni di Dugenta è stato assolto dall'accusa di ricettazione, in merito… Leggi tutto
Napoli – Un bambino di appena 9 anni è stato sorpreso in sella a una… Leggi tutto
L'appuntamento con il teatro è fissato per sabato 26 gennaio 2025, alle ore 19.00, presso… Leggi tutto
Tensione alta nell'aula della Corte d'Assise di Napoli durante il processo per l'omicidio di Rosa… Leggi tutto
MELBOURNE – Il campione in carica Jannik Sinner prosegue la sua corsa trionfale agli Australian… Leggi tutto