E’ tornata in libertà dopo soli tre anni di reclusione nonostante una condanna a otto anni di carcere per associazione di tipo mafioso. Si tratta di Anna Serino, moglie dell’ex boss pentito Carlo Lo Russo. La Serino, incastrata dalle intercettazioni ambientali captate nella abitazione coniugale di via Ianfolla a Miano nel 2015 e nel 2016 durante il periodo della faida con i “Barbudos”, gli Esposito-Genidoni-Spina, culminata anche con l’omicidio dell’innocente Genny Cesarano. La donna su richiesta del suo avvocato, Annalisa Senese, ha ottenuto gli arresti domiciliari e così per lei si sono aperte le porte del carcere. Anna Serino era coinvolta nella preparazione nella preparazione dell’omicidio di Pasquale izzi avvenuta il 29 marzo del 2016 proprio sotto la loro abitazione. Dopo gli arresti Carlo lo Russo ha deciso di pentirsi seguendo i consigli della sua nuova compagna Antonella De Musis mentre la moglie è sempre restata ferma al suo posto senza seguirsi le decisione dell’uomo che l’aveva abbandonata. Ora però dopo tre anni è potuta tornare a casa.
Articolo pubblicato il giorno 18 Luglio 2019 - 22:29