#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 21 Febbraio 2025 - 16:04
16.9 C
Napoli

Blitz al Piano Napoli di Boscoreale: i Padovani fanno scena muta davanti al gip

facebook

SULLO STESSO ARGOMENTO

Boscoreale – Si è svolto in mattinata, nel carcere di Poggioreale, l’interrogatorio di garanzia dei 13 spacciatori del rione popolare di Boscoreale che erano stati arrestati all’alba di martedì dai carabinieri di Torre Annunziata. Un giro d’ affari di 2.400 euro al giorno e quindi da 72mila euro al mese, pari a 850.000 euro all’anno. Questo è quello che rendeva la piazza del Piano Napoli di via Passanti Scafati a Boscoreale gestita dalla famiglia Padovani.
La più pericolosa piazza di spaccio del sud Italia che non è secondo neppure a Scampia. È quanto scoperto dalla Compagnia carabinieri di Torre Annunziata che hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip del tribunale oplontino su richiesta della locale procura nei confronti di 13 indagati ritenuti responsabili di detenzione di stupefacenti a fini di spaccio. Centinaia le cessioni di droga documentate, prevalentemente di cocaina, che avvenivano nel rione popolare “Piano Napoli” di Boscoreale. Le consegne erano a domicilio, previa richiesta telefonica.
In carcere sono finiti Umberto, Giovanni e Gennaro Padovani, 24, 28 e 30 anni, ritenuti i capi del gruppo di spacciatori di cocaina, tutti imparentati con il boss “Carletto” Padovani, detenuto perché sta scontando una pena definitiva per traffico di stupefacenti. Il motore di tutta l’organizzazione era Giovanni Padovani, figura di vertice del sistema di approvvigionamento.In cella anche Salvatore Russo, 39 anni, Giuseppe Borriello, 45, Gennaro Riccio, 31, Ivan Ranieri, 34, tutti residenti in via Passanti; e ancora Luigi Pecoraro, 43 anni, di Pompei; Giuseppe Faraco, 28, di Giugliano in Campania; Raimondo Caso, 42 anni, e Cesare Barbarito, 34, entrambi di Scafati. Ai domiciliari, invece, sono finiti Giuseppe Buono, 45enne di Boscoreale, i cugini Gennaro Rapuano (stesso nome, 25 e 21 anni), entrambi dei Quartieri Spagnoli; e Gaetano Padovani, il 23enne, più giovane della famiglia di pusher boschesi.
Nella maggior parte dei casi, le consegne di droga agli acquirenti venivano concordate al telefono, ma i pusher utilizzavano sempre utenze diverse, intestate a persone inesistenti.
Gli spacciatori si dirigevano poi nell’area vesuviana e nell’agro nocerino-sarnese, da dove venivano effettuate le richieste. Una cinquantina erano i clienti “fissi” che venivano contattati direttamente dagli spacciatori dopo il cambio di numero telefonico, che avveniva una volta a settimana. I Padovani vendevano “quasi esclusivamente cocaina, sempre con le stesse modalità e a prezzo fisso di 20 euro a dose”. I pusher utilizzavano un linguaggio cifrato a telefono per definire quantità e qualità dello stupefacente che doveva essere ceduto.
“Vieni ci possiamo prendere un caffè e porti un caffè” oppure “Tre caffè” . Era questo lo scambio che avveniva telefonicamente con i clienti. E tra questi anche un noto medico locale della guardia medica.
I Padovani difesi dall’avvocato Gennaro De Gennaro si sono avvalsi della facoltà di non rispondere. Stessa strategia difensiva seguita dai correi tra cui Ranieri Ivan difeso dall’avvocato Francesco De Gregorio.

PUBBLICITA

Articolo pubblicato il giorno 12 Luglio 2019 - 00:16

Ultime Notizie Clicca sul titolop degli articoli per leggere la notizia


Pubblicato il: 21/02/2025 16:04

Categoria: Cronaca di Napoli, Flash News, Ultime Notizie, Video

Napoli - "Parlo a nome di mamme dei nostri ragazzi che frequentano la scuola Vittorio Emanuele II in via Corrado...

Continua a leggere
caserta andrea pennacchi

Pubblicato il: 21/02/2025 16:00

Categoria: Cultura, Ultime Notizie

Il Teatro comunale “Costantino Parravano” sarà teatro di un nuovo appuntamento del ciclo “Il Salotto a Teatro” sabato 22 febbraio...

Continua a leggere


Pubblicato il: 21/02/2025 15:37

Categoria: Cronaca di Napoli, Napoli e Provincia, Torre Annunziata, Ultime Notizie

Le autorità hanno posto sotto sequestro due edifici a Torre Annunziata. La Polizia Municipale, con il supporto della Guardia di...

Continua a leggere


Pubblicato il: 21/02/2025 15:17

Categoria: Cronaca di Napoli, Napoli e Provincia, Penisola Sorrentina, Ultime Notizie, Vico Equense

Vico Equense – Scoppia la bufera per il comportamento di numerosi agenti della polizia municipale che stamane hanno ricevuto un...

Continua a leggere
donne di hera paestum

Pubblicato il: 21/02/2025 15:00

Categoria: Spettacoli, Ultime Notizie

I Parchi archeologici di Paestum e Velia avviano la rassegna teatrale “Donne di Hera” presso il Museo Archeologico Nazionale di...

Continua a leggere

ULTIM'ORA

DALLA HOME

IN PRIMO PIANO

LE VIDEO STORIE


Cronache è in caricamento