L’amianto che inquina l’area ex Eternit nel quartiere di Napoli di Bagnoli sarà rimosso. La gara per la bonifica dei terreni e’ stata bandita da Invitalia, soggetto attuatore del piano di rilancio dell’ex area industriale. Gli atti di gara sono stati prima sottoposti alla verifica dell’Anac. L’appalto, articolato in un unico lotto, ha un valore di 20 milioni di euro. Le offerte possono essere presentate fino al 6 agosto 2019.La durata prevista dei lavori e’ di 471 giorni, durante i quali sarà attivato un costante monitoraggio delle dispersioni di amianto grazie a un sistema di centraline nell’area interessata e nelle zone limitrofe. “L’avvio della gara – sottolinea Domenico Arcuri, ad di Invitalia – mostra, con i fatti, che il progetto per restituire un’area come quella di Bagnoli ai cittadini di Napoli sta andando avanti rispettando le tempistiche che sono note a tutti coloro che hanno la pazienza di approfondirle. Entro fine anno le gare bandite saranno trentacinque”.La bonifica riguarda una superficie di circa 16 ettari.Il ministro per il Sud, Barbara Lezzi, dichiara in una nota che “cosi’ come recentemente annunciato, i lavori per la rigenerazione e riqualificazione di Bagnoli stanno partendo. Oggi infatti Invitalia ha pubblicato il bando di gara per l’affidamento dei lavori di bonifica dell’area ex Eternit, che prevede la rimozione dell’amianto presente in quei terreni. Si tratta di un tassello importante, anche in ragione del fatto che stiamo parlando di un appalto da 20 milioni di euro, e di una risposta chiara e netta nei confronti di quanti hanno affermato che, rispetto all’ex area Italsider, si stesse perdendo tempo e non si sarebbe fatto mai nulla. L’anno trascorso alla guida del mio dicastero”, continua l’esponente dell’esecutivo, “e’ stato utilizzato per mettere a punto e costruire, insieme a tutti i soggetti coinvolti, i passaggi necessari proprio per partire con i lavori. Un processo complesso, considerata l’estensione dell’area e le molte criticità presenti. I prossimi step, previsti entro questo mese, riguarderanno l’avvio da parte di Invitalia della progettazione per i lavori di bonifica delle fondiarie, del Parco dello Sport e del Parco urbano, e la pubblicazione del bando per l’avvio della prima fase del concorso di idee. C’e’ molta voglia di portare a termine questo progetto”, conclude Lezzi, “e di restituire Bagnoli ai suoi abitanti e alla città di Napoli: andiamo avanti con impegno, nella consapevolezza che c’è ancora tanto da fare”.
Articolo pubblicato il giorno 1 Luglio 2019 - 17:57