Il tifo sportivo irpino si mobilita e scende in piazza. Curva Sud e Original Fans hanno manifestato per le strade di Avellino per chiedere chiarezza su calcio e basket. Le vicende economiche del gruppo ‘De Cesare’, proprietario dei due club, tengono in apprensione gli irpini. Il futuro delle due squadre è a rischio. L’Avellino calcio, ad oggi, è una scatola vuota, un club iscritto in Lega Pro, ma senza alcun calciatore in rosa, manca anche il mister. Sul tavolo, però, c’è già qualche proposta d’acquisto. Va peggio per il basket. Dopo 19 anni di A1, la proprietà ha scelto la strada dell’auto-retrocessione in B, ma al momento non ha nemmeno uno sponsor. Inoltre i debiti accumulati dal club tengono alla larga eventuali investitori. Il tifo organizzato di basket e calcio fa fronte comune. Questa mattina si sono radunati in piazza Libertà, prima di raggiungere Palazzo di Città per un confronto con il sindaco di Avellino, Gianluca Festa. La richiesta principale è che venga innanzitutto fatta chiarezza sul futuro delle due squadre, soprattutto per il basket con i tifosi che hanno chiesto a Festa di fare da intermediario con patron De Cesare. Anche il primo cittadino, in linea con le richieste dei tifosi, auspica un chiarimento da parte della proprietà.”Ci deve spiegare cosa intende fare. Se De Cesare ha la possibilità di allestire le due squadra allora vada avanti, altrimenti è meglio che ceda a chi oggi sta presentando delle offerte – spiega il primo cittadino. Da quello che si evince in questi giorni, però, nutro qualche dubbio sul fatto che ci siano le disponibilità economiche per allestire le due squadre, ma queste sono valutazioni che deve fare la proprietà. Il nostro unico interesse è che calcio e basket non muoiano”.
Articolo pubblicato il giorno 27 Luglio 2019 - 17:24