Residui vegetali bruciati poco distante dalle zone residenziali: 2 persone sono state deferite alla competente Autorita’ giudiziaria perche’ ritenute responsabili di immissione nell’aria di fumi pericolosi nonche’ combustione illecita di rifiuti. I due, nonostante il divieto di bruciatura nell’attuale periodo di massimo rischio per gli incendi boschivi decretato dalla Regione Campania, avrebbero intenzionalmente appiccato il fuoco per lo smaltimento di sterpaglie e residui vegetali derivanti dalla lavorazione di propri rispettivi terreni, ubicati nei comuni di Monteforte Irpino (Av) e Montemarano (Av). Alla luce degli elementi di colpevolezza raccolti dai carabinieri delle rispettive Stazioni, e’ scattata nei confronti dei predetti la denuncia in stato di liberta’ alla Procura della Repubblica di Avellino. I servizi predisposti dal comando provinciale dei carabinieri di Avellino volti al contrasto degli incendi boschivi e della pratica dell’abbruciamento dei residui forestali e vegetali, hanno fatto sapere i militari stessi, continueranno ininterrottamente in tutta l’Irpinia.
Articolo pubblicato il giorno 15 Luglio 2019 - 13:39