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Arzano, pugno duro dei vigili, Il “grande fratello” elettronico becca decine di “zozzoni” seriali

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Arzano – Pugno duro dei caschi bianchi, decine di persone denunciate. Istituite pattuglie in borghese. Continua senza sosta la lotta contro lo sversamento illegale dei rifiuti da parte degli uomini coordinati dal neo comandante Luigi Maiello che hanno posizionato una serie di telecamere nascoste per cogliere in flagranza di reato tutti quei soggetti che in barba alle normative ambientali continuano imperterriti ad abbandonare rifiuti di ogni tipo. Le strade fatte oggetto di telecamere sono: via Torricelli, lo spazio antistante lo stadio comunale in via Vitt. Emanuele, via Pecchia e via Atellana. La videosorveglianza e il continuo e serrato controllo del territorio paiono iniziare a dare i loro frutti. Dunque, da oggi in avanti sversare i rifiuti per strada, costerà caro anche dopo i provvedimenti varati dal governo con la “terra dei fuochi”. In programma da parte del comando della locale l’istituzione di pattuglie in borghese per beccare tutti quei cittadini e non residenti che trasformano alcuni punti della città in vere e proprie micro discariche. Si va da via G. Galieli, via Melito, via Picasso, via Pecchia e corso D’Amato.

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GDN


Articolo pubblicato il giorno 29 Luglio 2019 - 14:41

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