Questa mattina, il capo della Polizia, prefetto Franco Gabrielli, ha ricevuto Daniele Maver, presidente della casa automobilistica Jaguar Land Rover Italia, per una stretta di mano che ha suggellato la trentennale esperienza di partnership commerciale. A seguire, al Museo delle Auto della Polizia di Stato, a Roma, si è tenuta la cerimonia di consegna alla Polizia di Stato dei 30 Land Rover Discovery, in versione allestimento ordine pubblico, che vanno ad aggiungersi alle altre vetture già in utilizzo ai reparti mobili di tutto il territorio nazionale. Una auto che quest’anno ha compiuto 30 anni, da quando, nel 1989, fu lanciata la prima versione, la Discovery 1. E proprio quasi trenta anni fa, è iniziato il rapporto tra Land Rover e Polizia grazie alla prima storica fornitura di 90 Defender, icona Land Rover per eccellenza. Diversi anni dopo, nel 2006 il parco auto della Polizia si è arricchito di un pezzo unico: una Land Rover Defender, in versione speciale, scoperta, senza tetto, con i colori d’istituto, destinata al trasferimento del tricolore per la Festa della Repubblica. A settembre, il mito della Defender tornerà ad affascinare quando, al Salone di Francoforte, ci sarà il reveal mondiale della nuova straordinaria Defender. Per ripercorrere questo storico sodalizio, nell’area antistante il Museo delle Auto della Polizia, sono stati esposti alcuni tra i più rappresentativi e “vissuti” modelli Land Rover acquistati nel tempo dall’Amministrazione di Pubblica Sicurezza. La fornitura delle prime Discovery Serie 1 risale precisamente al 1997 e, da quel momento, è sempre proseguita per arrivare oggi al numero totale di 1027 di cui circa il 60% è ancora in servizio. La Polizia Italiana ha il più ampio parco di discovery tra gli enti pubblici sul territorio. Dal 2015 anche le discovery Sport sono entrate a far parte dei mezzi della Polizia.
Articolo pubblicato il giorno 16 Luglio 2019 - 16:45