Sono iniziate le riprese del docufilm “Aspettando la 30a Summer Universiade Napoli 2019”, prodotto dalla Film Commission Regione Campania e diretto dal regista napoletano Francesco Patierno. Un racconto per immagini di 26 minuti che esplora i luoghi della Campania che ospiteranno dal 3 al 14 luglio la manifestazione sportiva internazionale. Un dietro le quinte che mostrerร il punto di vista degli organizzatori e dei volontari, dei tecnici, degli allestitori, degli sportivi, dei cittadini, dei turisti e dei protagonisti delle tante attivitร che ruotano intorno all’evento. “Non sarร una narrazione documentaristica ma avrร uno stile cinematografico, con un impatto visivo ed emotivo dove a prevalere saranno le emozioni – ha spiegato il regista – Non ci saranno immagini statiche ma riprese in movimento. Anche le interviste saranno fluide, dinamiche: gli stessi testimonial dell’evento si prestano ad un racconto colloquiale, informale. Poi c’รจ il lato, quello piรน entusiasmante, legato ai ragazzi che si affacciano per la prima volta sulla scena di un evento internazionale come l’Universiade. Il loro – ha aggiunto – รจ un punto di vista ‘incontaminato’ che proverรฒ a trasmettere allo spettatore. L’esperienza che stanno facendo questi ragazzi รจ altamente formativa, perchรฉ le esperienze internazionali che formano di piรน sono soprattutto quelle legate allo sport”. L’autore di “Pater familias”, film d’esordio diretto nel 2003, parla poi della sua cittร , e dell’impatto che l’evento potrร avere sul capoluogo partenopeo. “Alla fine dell’800 – ha detto – Napoli era ad un bivio: scegliere se diventare una cittร industriale o turistica. Fu fatta la prima scelta. Solo negli ultimi anni Napoli ha capito di dover puntare sul turismo, e da allora la sua immagine รจ cresciuta. Ormai molti influencer indicano Napoli come la cittร del futuro: nella ricerca, nell’alta tecnologia, nella moda. L’Universiade da questo punto di vista puรฒ fare moltissimo nel promuovere le eccellenze e favorire l’incremento dei flussi turistici. Altra cosa interessante di questa manifestazione – ha proseguito Patierno – sono le decine di impianti sportivi in tutta la Campania che sono stati rinnovati, grazie ad un impegno economico pazzesco, e che rappresentano una ereditร preziosa per le giovani generazioni. Da quello che vedo e percepisco posso dire – ha concluso il regista – che l’Universiade rappresenta una sfida vinta”.
Articolo pubblicato il giorno 13 Giugno 2019 - 21:04