Universiade: presentato villaggio atleti di Napoli

Saranno più di 4mila gli atleti che soggiorneranno nel villaggio olimpico allestito sulle navi da crociera nella stazione Marittima di Napoli, la Msc Lirica e la Costa Victoria, che giungeranno in città per partecipare alle prossime Universiadi che si svolgeranno su tutto il territorio regionale. Attesi 9300 atleti da 128 paesi. La Costa Victoria può ospitare 2390 persone, distribuite su 964 cabine, 250 con balcone, 4 mini suite e 6 suite. Tra i confort tre piscine (due scoperte ed una scoperta), una cappella, un teatro da 800 posti circa e una spa. Il menù è rigorosamente internazionale. La Msc Lirica è una nave che dispone di 13 ponti e 992 cabine e ospiterà 2140 atleti. A bordo saranno presenti: 1 area spa, 1 teatro, 1 area fitness, 1 percorso per il jogging all’aperto, 3 sale riunioni, 3 ristoranti, 8 punti di ristoro, Bar & lounge. La cucina gourmet delle crociere MSC offrirà 15mila pasti al giorno agli atleti con un’ampia scelta di specialità italiane, mediterranee e internazionali. “Abbiamo formato in modo specifico il nostro personale di bordo, abbiamo rinnovato tutte le attrezzature sportive Technogym, aggiungendone di ulteriori per la preparazione agonistica ha spiegato Leonardo Massa, Country Manager di MSC Crociere, a margine della presentazione del villagio atleti di Napoli, alla stazione Marittima. “Gli atleti a bordo troveranno la tipica ospitalità italiana e quello che normalmente offriamo ai nostri ospiti” ha raccontato invece Mario Aloisi vice-president di Costa Crociere. “Napoli si è fatta trovare pronta, nessuno ci credeva, in 10 mesi i napoletani hanno fatto un lavoro enorme e quindi speriamo che vada tutto bene. chiaramente ci dobbiamo impegnare tutti a diminuire i disagi in città e fare sì che siano di gran lunga i vantaggi, in questi giorni e poi dopo per quello che rimarrà in città” ha dichiarato il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, a margine dell’inaugurazione. Il presidente della regione Campania, Vincenzo De Luca, ha raccontato di aver fatto “un giro in questi giorni negli impianti che abbiamo realizzato, ero nell’area ex nato di Bagnoli e abbiamo rifatto completamente lo stadio di rugby. è un’emozione incredibile, un po’ in tutti i comuni in cui abbiamo rifatto gli impianti. Abbiamo cambiato il rapporto fra giovani e istituzioni, a cominciare ovviamente dallo stadio San Paolo che è l’investimento più grande. I nostri concittadini avranno modo di verificare la sera del 3 quando inauguriamo le universiadi che quello stadio è un altro stadio è quella scenografia è davvero meravigliosa”. “La città è pronta, tutti gli impianti sono pronti, stiamo definendo gli ultimi dettagli. – spiega Gianluca Basile commissario straordinario per le Universiadi. – Ci abbiamo creduto fin dall’inizio. Tutti i riscontri che abbiamo dai capi delegazione per il momento sono positivi”. La delegazione più corposa sarà quella italiana che porterà 437 rappresentanti, tra atleti e preparatori, a seguire gli Stati Uniti d’America con 371 e la Federazione Russa con 357. Dal continente europeo, dopo quelle di Italia e Russia, la delegazione più corposa arriverà dalla Francia con 258 delegati, quindi l’Ucraina con 233 e la Germania con 198. Tra i Paesi asiatici, il Giappone, con 352 delegati, è il gruppo più nutrito, quindi Cina e Corea del Nord con 254 delegati ciascuno, seguite da Taipei con 236. Dal sub-continente indiano l’India presenterà la delegazione più cospicua con 135 persone, poi Sri Lanka, 72, Indonesia, 64, e Nepal con 23. Dal Sud America il Messico con 248 partecipanti è la delegazione più numerosa, seguono Argentina con 238 e Brasile 152. Dall’Oceania il primato tocca all’Australia con 250 tra atleti e preparatori, seguita da Nuova Zelanda con 65. Tra i paesi Nord americani, il Canada, dopo gli Stati Uniti è la delegazione sportiva più ampia: 272 partecipanti. Dal continente africano il Sud Africa, 160 delegati, a precedere la Nigeria, 133, e l’Uganda con 60. Nell’area del Medio Oriente la Turchia arriverà a Napoli 2019 con la delegazione più consistente, 110 partecipanti, seguita da Iran 85 ed Egitto con 56. Dalla Penisola arabica annunciate in Campania l’Arabia Saudita con 97 delegati e lo Stato dell’Oman con 26 delegati. Ci sono poi 20 Paesi, tra cui il Bangladesh, ma anche piccolissimi come l’arcipelago africano di Stato São Tomé e Príncipe che arriveranno a Napoli 2019 con 3 delegati ciascuno.