#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 18 Aprile 2025 - 19:29
17 C
Napoli
Napoli, piange Stefano Giannino: il funzionario comunale ucciso da un...
Napoli, preso il pusher di piazza Mercato
Aversa, scoperto laboratorio clandestino di alcolici
Tragedia del Faito, la telecamera della stazione ha ripreso la...
Rione Traiano, minaccia la moglie e aggredisce gli agenti: arrestato
Conte: “Tifosi, continuate a sognare. Inter fortissima, noi stiamo facendo...
Conte: “Scudetto? Prima blindiamo la Champions. Qui in otto mesi...
Giovedì Santo di caos nella movida di via Aniello Falcone:...
Benevento, furto di smartphone, due giovani incastrati dalle telecamere
Barra, il cane Evan scopre 17 chili di droga: arrestato...
Dai domiciliari minaccia un tiktoker: 45enne finisce in carcere
Casagiove, arrestata 34enne, sconterà 7 anni per tentato omicidio
Villaggio Coppola, la Procura accende i riflettori: “Abusi edilizi diffusi...
Napoli, kalashnikov, pistole e proiettili in auto rubata: erano pronti...
Tragedia del Faito: la moglie di Carmine Parlato: “Abbiate rispetto”
Crollo funivia Faito, cabina ritrovata a metà percorso
De Luca sul disastro del Faito: “Celerità e rigore per...
Biennale delle Arti AMA di Maddaloni: prorogata al 27 aprile
Disastro della funivia del Faito: la procura al lavoro per...
Nesta carica il Monza contro il Napoli: “Salvezza lontana? Sì,...
Napoli all’assalto del Monza: quote tutte per gli azzurri, Lukaku...
Serie A, ufficiali anticipi e posticipi di fine aprile: Inter-Roma...
Come utilizzare numeri di cellulare temporanei per bloccare i messaggi...
Marano, aggredisce carabiniere con un taglierino: militare salvo grazie al...
Tragedia sul Faito, psicologi subito in campo: “Supporto immediato e...
Tragedia sul monte Faito, Legambiente: “Cordoglio alle famiglie, ma serve...
Pagani, blitz dei Carabinieri in un macello abusivo: sequestrati 12...
Agguato a Casoria, presi gli altri due complici del pistolero
Padula entra a far parte dell’aggregazione dei comuni per il...
Tragedia del Faito, De Gregorio: “Nei mesi scorsi effettuate tutte...

Svelati tre omicidi della prima faida di Scampia: 12 arresti. Ci sono i Di Lauro e gli ‘scissionisti’

facebook

SULLO STESSO ARGOMENTO

In data odierna la Squadra Mobile di Napoli ha dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare che ha disposto la custodia in carcere nei confronti di 12 indagati, emessa dal GIP del Tribunale di Napoli, ad esito di articolate indagini della Direzione Distrettuale Antimafia, nei confronti dei responsabili di tre efferati omicidi commessi nel corso del 2004, che disegnano la parabola criminale che condurrà alla prima faida di Scampia.

PUBBLICITA

Due vicende ( il duplice omicidio DURO RAFFAELE e PANICO SALVATORE, nonché l’omicidio di BIZZARRO FEDERICO) maturano nel periodo immediatamente antecedente la guerra tra clan scoppiata nel medesimo anno nell’area nord di Napoli; il terzo (omicidio di DE PASQUALE GAETANO) venne perpetrato all’inizio stesso della faida, dopo soli tre giorni dallo scoppio del conflitto, che coincide con il duplice omicidio ai danni di MONTANINO FULVIO e SALIERNO CLAUDIO, due dei principali luogotenenti e killer rimasti fedeli a DI LAURO COSIMO (28.10.2004)

Le attività di indagine- fondate su dichiarazioni di collaboratori di giustizia, intercettazioni ed un’ampia messe di riscontri- hanno consentito di ricostruire mandanti ed esecutori materiali degli eventi delittuosi e soprattutto di individuare una precisa causale per ciascuno di essi.

La figura di DI LAURO COSIMO si staglia drammaticamente come mandante degli omicidi di DURO RAFFAELE e PANICO SALVATORE, nonché di quello di BIZZARRO FEDERICO; in entrambi si coglie la volontà di epurare il clan dai vecchi referenti territoriali di Mugnano e di Melito, per insediarvi nuove figure gradite al capo dell’epoca. DE PASQUE GAETANO viene invece sequestrato e poi ucciso dagli scissionisti, con modalità particolarmente efferate, per il timore che si riveli una spia del DI LAURO, capace di indicare ai gruppi di fuoco del Terzo Mondo i covi degli avversari.

I soggetti colpiti da misura cautelare sono i vertici dell’epoca sia del clan  DI LAURO che degli esponenti delle famiglie scissioniste

I destinatari dell’ordinanza di custodia cautelare in carcere:

DI LAURO Cosimo, nato a Napoli l’8.12.1973

ABETE Arcangelo, nato a Napoli il 6.10.1969

NOTTURNO Enzo, nato a Napoli il 25.8.1977,

MONTANINO Antonio, nato a Napoli il 6.11.1977

MARINO Gennaro, nato a Napoli il 24.10.1969

MAURIELLO Ciro, nato a Napoli il 29.11.1967

CALZONE Rito, nato a Napoli il 3.5.1974

PAGANO Cesare, nato a Napoli il 22.10.1969

CAIAZZA Ciro, nato a Napoli il 18.12.1959

CARRIOLA Lucio, nato a Napoli il 29.11.1974

PAGANO Carmine, nato a Napoli il 5.11.1984


Articolo pubblicato il giorno 4 Giugno 2019 - 10:47



ULTIM'ORA


DALLA HOME

Abbonati per navigare senza pubblicità su Cronache della Campania

IN PRIMO PIANO

LE VIDEO STORIE

Cronache è in caricamento