La Corte di Cassazione ha fissato per il 16 luglio prossimo il ricorso presentato dalla Procura di Napoli contro la scarcerazione di Alessandro Sbroscia, Antonio Cozzolino e Raffaele Borrelli i tre giovani indagati per lo stupro di gruppo nell’ascensore della Circumvesuviana di San Giorgio a Cremano avvenuto lo scorso 5 marzo. A denunciarli fu una 24enne di origini calabresi ma residente a Portici. I tre, tutti giovanissimi, furono arrestati dopo due giorni grazie alle confessioni della ragazza e alle immagini delle telecamere di video sorveglianza della stazione. Ma il Riesame ha rimesso tutti in libertà ritenendo non credibile il racconto della ragazza, disponendo anche una perizia psichiatrica perché affetta da una patologia dovuta al suo stato di anoressia. E inoltre la ragazza sarebbe stata consenziente. Ma la procura, le indagini sono condotte dal dai pm Cristina Curatoli e Raffaello Falcone che hanno anche firmato il ricorso in cassazione, sostengono che ci sono tutti gli elementi affinché i tre tornino in carcere. Prossimo round il 16 luglio.
Articolo pubblicato il giorno 3 Giugno 2019 - 07:06