Napoli, cadavere di un pony ritrovato tra i rifiuti nelle discariche sotto al Ponte Fiat nella zona industriale. Il video
Sequestro preventivo d’urgenza per il collettore del Consorzio Asi di Caserta, in località Pozzo Bianco a Marcianise. A eseguire il decreto, emesso dalla procura di Santa Maria Capua Vetere, poi convalidato dal locale gip, i carabinieri forestali. Secondo quanto emerso, le acque reflue e gli scarti di lavorazione delle aziende che ci sono nella zona industriale, tra le quali il centro orafo Tarì e la Ifis Spa, sarebbero state smaltite illecitamente attraverso il collettore che scarica prima nel canale Saglianico e poi nei Regi Lagni, in assenza di autorizzazioni e di trattamento di depurazione. Le indagini sono state avviate dopo una serie di controlli sugli scarichi e sulle emissioni di acque reflue. Accertamenti che hanno permesso di verificare che i campioni di acqua, analizzati dall’Arpac, avrebbero rilevato valori alterati di escherichia coli, azoto nitroso e azoto ammoniacale. Risultano indagati il presidente del Consorzio Asi e i rappresentanti legali delle aziende ritenute responsabili degli scarichi illeciti. In una nota il procuratore sammaritano Maria Antonietta Troncone ha sottolineato che i vertici delle ditte, “cooperando colposamente tra di loro, per negligenza, imprudenza e imperizia, e in violazione del principio di precauzione e prevenzione, cagionavano – scrive – con detta abusiva condotta anche la compromissione e un deterioramento significativo e misurabile delle acque del canale Saglianico”. Contestato anche l’illecito amministrativo di “responsabilità amministrativa degli Enti” per l’ingiusto profitto conseguito nel non chiedere la prevista autorizzazione ambientale per lo scarico aperto abusivamente.
I Carabinieri del nucleo radiomobile di Napoli sono intervenuti nel pronto soccorso dell’Ospedale del Mare… Leggi tutto
Un grave incidente è avvenuto a Barcellona, dove due bus si sono scontrati, causando il… Leggi tutto
La Direzione Investigativa Antimafia ha eseguito un provvedimento di confisca emesso dal Tribunale di Napoli… Leggi tutto
Giugliano – Il traffico illecito di carburante alimentato da carte prepagate falsificate continua a rappresentare… Leggi tutto
Aveva riaperto a dicembre dopo oltre 30 anni di abbandono, ma oggi l’ex ospedale militare… Leggi tutto
Ricostruita la dinamica dell'agguato che all'alba di domenica ha determinato la morte del ras di… Leggi tutto