Al 14′ quasi a sorpresa passa in vantaggio la Salernitana, Lopez crossa in area dove Djuric di testa insacca sovrastando il proprio diretto marcatore. Prova a reagire il Venezia, ci prova di testa Bocalon su assist di Zampano ma in generale gli arancioneroverdi appaiono in difficoltà soprattutto dal punto di vista fisico. Il lungo periodo di pausa trascorso dalla fine del campionato non aiuta sicuramente gli uomini di Cosmi, arrivati all’appuntamento nelle peggiori condizioni possibili. Controllano il vantaggio senza particolari problemi i granata, che al 25′ pervengono al raddoppio con Jallow, quest’ultimo raccoglie una spizzata di Djuric e in girata supera Vicario. Con la forza dei nervi e con grande orgoglio i lagunari provano a rendersi pericolosi, poi al 35′ episodi controverso. Mantovani sembra toccare chiaramente con le mani un pallone in area di rigore, dopo il check del VAR Di Paolo non concede il penalty tra le proteste del Venezia. Spingono i lagunari che chiudono la prima frazione in attacco ed al 41′ sfiorano il gol con Lombardi, destro centrale respinto da Micai. Inizio positivo degli ospiti nella ripresa, ci provano Bocalon e Pinato senza fortuna. Primi cambi e gioco spezzettato, poi al 61′ i lagunari sfiorano il gol. Tiro dalla distanza di Pinato, deviazione da parti di Di Tacchio e sfera che termina d’un soffio a lato. Il Venezia ci crede, nonostante il debito d’energie fisiche e mentali gli uomini di Cosmi restano in partita. Lombardi, Zampano e Zigoni ci provano per gli ospiti, chiude bene la difesa di casa. Ultimo quarto di gara con un copione abbastanza chiaro, Salernitana che prova a gestire mentre il Venezia spinge alla ricerca di un gol che risulterebbe fondamentale. Corner in successione per gli arancioneroverdi, poi tentativo di Pinato alle stelle ed al 75′ ennesima palla gol per i lagunari. Calcio d’angolo battuto da Pinato, Lombardi di testa trova la deviazione con i tempi giusti ma la palla sfiora soltanto la traversa. Dopo soli 120” ancora Venezia pericoloso, stavolta si invertono i ruoli, assist di Lombardi per Pinato che dai venticinque metri manda a lato. Forcing costante degli uomini di Cosmi, all’81’ ci prova Modolo, uno scatenato Lombardi sfonda sulla sinistra e serve il compagno che di testa fallisce una clamorosa palla gol. Passano appena 5′ ed ancora ospiti pericolosi, Zampano sfiora il gollonzo con un cross sbilenco deviato da Micai in calcio d’angolo. All’86’ Calaiò perde l’attimo su errore di Modolo poi al 91′ arriva il meritatissimo gol del Venezia: cross di Coppolaro e di testa Zigoni non lascia scampo al portiere.
Articolo pubblicato il giorno 5 Giugno 2019 - 22:56