“I casi di falsi redditi di cittadinanza vengono scoperti di volta in volta e questo dimostra l’attenzione dell’Inps, in collaborazione con la Guardia di Finanza e con gli ispettori. C’è attenzione e oggi possiamo dire con ragionevole certezza che chi riceve il reddito ne ha veramente bisogno”. Lo ha detto oggi a Palermo il presidente dell’Inps Pasquale Tridico. “Ma c’è di più perché spesso l’utenza più fragile, più debole non viene raggiunta – ha sottolineato – i poveri, per intenderci quelli che dormono per strada, non sanno nemmeno cosa sia un Isee o un Caf, per questo abbiamo lanciato in 5 città Napoli, Roma, Milano, Bologna, Torino un programma che si chiama ‘Inps per tutti'”. “Attraverso unita’ mobili camper e gazebo l’Inps – ha detto Tridico – va nelle mense dei poveri, nelle stazioni di treni e metropolitane e in collaborazione con i servizi sociali dei comuni, catturiamo e cerchiamo di catturare le decine di migliaia di senza tetto alle quali, se ci sono i requisiti reddituali e patrimoniali, eroghiamo il reddito di cittadinanza, quindi incassando la domanda direttamente”. “Oggi a Palermo e domani a Catania, e diffondendo il programma secondo le esigenze anche in tutte le città d’Italia, cercheremo di avviare dei progetti che portino l’Inps dove la marginalità esiste. – ha spiegato – A Palermo c’e’ un progetto già da anni, in collaborazione con il Comune, con la presenza di personale Inps nelle circoscrizioni dove c’è maggiore bisogno”.
Articolo pubblicato il giorno 24 Giugno 2019 - 17:44