Il giovane aveva provato ad ingoiare gli ovuli per non essere arrestato
n anno e sei mesi con pena sospesa. Questa la sentenza pronunciata dal gup Coppola del tribunale di Napoli Nord a carico di L.S., 23enne di Caserta, accusato di detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Il giudice, al termine del processo con rito abbreviato, ha accolto le tesi del difensore del ragazzo, l’avvocato Daniele Delle Femmine, e riconosciuto la lieve entità dello spaccio condannando l’imputato ad una pena mite. Contestualmente il magistrato ha revocato la misura cautelare degli arresti domiciliari cui il giovane era sottoposto.
Il 23enne era stato arrestato dalla polizia di Afragola lo scorso mese di aprile. Alla vista delle forze dell’ordine il giovane aveva tentato di ingoiare alcuni ovuli di cocaina per sfuggire all’arresto ma senza riuscirci. Nel corso della perquisizione vennero trovati 5 grammi circa di stupefacente.
Articolo pubblicato il giorno 5 Giugno 2019 - 14:54