Napoli. Non è cessato il pericolo di infezioni all’ospedale Vecchio Pellegrini di Napoli nonostante il commissario dell’Asl Napoli 1, Ciro Verdoliva, in serata si sia affrettato a sostenere il contrario affermando in un comunicato che è “deprecabile che si punti a far passare un messaggio opposto. Creando ingiustificata preoccupazione, generando infondato allarmismo e gettando discredito sulla sicurezza di un presidio ospedaliero come il Pellegrini, strategico nella rete
assistenziale dell’Asl Napoli 1 Centro”. Evidentemente Verdolliva non è informato di quanto accade negli ospedali che dirige perché oggi il tampone fatto a uno dei pazienti è risultato ancora positivo al batterio dell’Acinetobacter Baumanni. E si è reso necessario sigillare la stanza dove era appoggiato il paziente. Ma purtroppo da buon “deluchiano” Verdoliva non ama le critiche e mistifica la realtà dei fatti alzando la voce e parlando di complotti che non esistono. Esiste solo la realtà dei fatti che raccontiamo. Di seguito pubblichiamo la nota della direttrice sanitaria datata 3 giugno 2019. I nostri lettori sono intelligenti a sapranno trarne le conclusioni e capire chi dice il falso e chi mente sapendo di mentire.
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