Napoli. “Provo pena per i responsabili della tua morte, difficilmente si laveranno la coscienza”. Gabriella è una delle due figlie di Rosario Padolino, il commerciante di 66 anni, morto lo scorso 8 giugno, schiacciato da un pezzo di cornicione caduto dal palazzo al civico 228 di via Duomo, a Napoli. Ha la voce rotta dai singhiozzi mentre, al termine dei funerali del padre, celebrati in Duomo, legge un messaggio per lui. “Ci hanno strappato i nostri sogni e i nostri progetti – dice – Spero un giorno di poter perdonare”. Con lei ci sono la madre, Grazia, e Rossella, la sorella. Anche Rossella ha voluto leggere un messaggio per il padre. “Pensiamo di avere davanti tutto il tempo del mondo – afferma – ora ogni secondo che non ho trascorso con te mi sembra tempo perso”
Articolo pubblicato il giorno 18 Giugno 2019 - 20:51