“Non sono previste specializzazioni nel ruolo degli Oss (Operatori socio-sanitari)”. Il Comitato che rappresenta questi camici bianchi per questo contesta il Bando per operatori sociosanitari emanato dalla Asl Napoli 3 sud finalizzato all’assunzione a tempo determinato di 12 Oss. “I requisiti richiesti – avverte Giovanni Severino portavoce del Comitato – segnatamente la comprovata esperienza relativa alla assistenza a malati terminali configura una specializzazione o qualifica non prevista dalle norme vigenti e rischia dunque da un lato di discriminare operatori formati con tutti i requisiti di legge dall’altro di favorire chi invece possiede quest’esperienza prefigurando un percorso specifico che potrebbe avvantaggiare qualcuno a discapito di altri. Per questo – chiede Severino – chiediamo la rettifica del bando in applicazione delle norme di legge ovvero ci vedremo costretti a impugnare il bando spesso”. A tal proposito e’ gia’ partita una diffida alla Asl in Pec primo passo di un ricorso giudiziale. Il rischio e’ che tutto cio’ rallenti l’iter di selezione pubblica per migliorare l’assistenza distrettuale e anche garantire i Livelli di assistenza
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