foto di repertorio
Non passa un giorno in cui la Polizia Penitenziaria coordinata dal commissario capo dott.Diglio Gaetano non metta a segno colpi a discapito della criminalità con rinvenimenti di sostanze stupefacenti e microtelefonini che stanno portando il carcere di Poggioreale a divenire una vera e propria piazza di spaccio delle varie associazioni criminali campane che, senza nessun scrupolo e con ogni mezzo cercano di far pervenire ai loro capi, affiliati e conoscenti attraverso i familiari di questi tramite il settore colloqui , droga e telefonini.Anche oggi grazie all’encomiabile lavoro dei poliziotti penitenziari pur se in sotto organico con un carico di maggior lavoro a causa di un sovraffollamento di circa 1000 detenuti in più rispetto alla capacità regolamentare del più grande penitenziario d’Italia, si è riusciti a rinvenire e sequestrare droga nei colloqui e diversi telefonini giunti in un reparto detentivo.
“Ciò che umilia è l’utilizzo delle proprie donne come corrieri della morte che spesso attraversano le porte poi dei penitenziari femminili perché scoperte in fragranza di reato, questa è una criminalità spudorata e senza valori. L’Osapp da sempre- nella figura del segretario provinciale di Napoli, Castaldo Luigi- ribadisce l’utilizzo di più risorse e strumenti come deterrenti a questi reati nonché un massiccio sfollamento di detenuti per garantire maggior sicurezza per tutti”.
Marano – Un intervento di soccorso si è trasformato in un'aggressione nella tarda serata di ieri… Leggi tutto
I Carabinieri della Tenenza di Arzano hanno fermato Gioacchino Gabriele, 43 anni, già noto alle… Leggi tutto
Lo aspettarono sotto casa per strappargli l’incasso della giornata, ma il colpo fallì grazie alla… Leggi tutto
Mugnano del Cardinale (AV) – Avevano riempito gli zaini con oltre un centinaio di articoli… Leggi tutto
Una testimonianza forte, commossa e piena di accuse: Dalma Maradona, primogenita del leggendario Diego Armando,… Leggi tutto
Giugliano in Campania – Corrono in tre su uno scooter, senza casco, e ignorano l’alt… Leggi tutto