E’ accusato da alcuni collaboratori di giustizia di avere tenuto in piedi una interlocuzione tra il boss Edoardo Contini, detenuto al 41bis, e gli affiliati di alto rango dell’omonimo clan: si tratta di un noto avvocato napoletano che ha tra i suoi clienti anche l’altro boss Patrizio Bosti. Il penalista risulta tra le persone indagate nell’ambito della maxi operazione interforze coordinata dalla Procura di NAPOLI contro la cosiddetta Alleanza di Secondigliano (clan Contini, Licciardi e Mallardo). Stamattina le forze dell’ordine hanno eseguito delle perquisizioni nei suoi uffici. Al penalista la Direzione Distrettuale Antimafia di NAPOLI (pm Teresi, Sepe e Converso; procuratore aggiunto Giuseppe Borrelli) contesta il concorso esterno in associazione mafiosa. La Procura ha chiesto che all’avvocato venisse notificata una misura cautelare, istanza rigettata pero’ dal gip di NAPOLI Roberto D’Auria.
Articolo pubblicato il giorno 26 Giugno 2019 - 19:04