Più che una vertenza, il caso Whirlpool è un giallo. E’ paradossale che una multinazionale annunci, di punto in bianco, la sua intenzione di scappare via da Napoli ma che, a fronte di accordi sottoscritti nell’ottobre scorso, si rifiuti di spiegare le sue ragioni al Ministero dello Sviluppo Economico. Fare fronte comune tra le varie forze politiche ad ogni livello istituzionale è oggi la base da cui partire. Ma politica e lavoratori non bastano più. Scendano in campo anche le rappresentanze di tutti i comparti, soprattutto di quelli che si sono sviluppati attorno a molti degli insediamenti produttivi che rischiano di essere smantellati. Supermercati, centri commerciali, esercizi alimentari presso i quali i lavoratori vanno a fare la spesa. Serve solidarietà da parte di tutti”. Lo scrive il consigliere regionale del Movimento 5 Stelle Vincenzo Viglione sulla sua pagina Facebook.
“Si rischia un effetto domino – scrive ancora Viglione – che potrebbe riverberarsi sui tessuti produttivi di intere province e non possiamo più consentirlo. Non è più tempo sconti. Ora più che mai dobbiamo stare accanto a lavoratori e a tutte queste famiglie che vedono continuamente messo a repentaglio il proprio futuro”.
Articolo pubblicato il giorno 6 Giugno 2019 - 21:10