La Seconda Corte di Assise di NAPOLI ha respinto la richiesta di proscioglimento motivata avanzata lo scorso 31 maggio dall’avvocato Astolfo Di Amato, difensore dell’imprenditore svizzero Stephan Schmidheiny, imputato a NAPOLI per l’omicidio volontario di otto persone (sei dipendenti dello stabilimento Eternit di Bagnoli e due loro familiari). Le motivazioni della decisione sono state lette all’inizio dell’udienza dal presidente Alfonso Barbarano che ha poi aperto la fase dibattimentale con le richieste dei mezzi istruttori. Soddisfazione e’ stata espressa dagli avvocati delle associazioni ‘Osservatorio nazionale amianto’ e ‘Mai piu’ Amianto’, Flora Abate e Elena Bruno.
Napoli - Si torna a fare fuoco a Pianura: una stesa in una zona attraversata… Leggi tutto
Salerno – Sarà processata con rito immediato Nancy Liliano, accusata di omicidio stradale per la… Leggi tutto
I carabinieri della Compagnia di Casoria, su mandato della Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli, hanno… Leggi tutto
Tortona – Un colpo fatale al petto, sferrato con un’arma da taglio: così è morto… Leggi tutto
Dopo secoli di attesa, il bastone di San Giuseppe torna ad essere visibile al pubblico.… Leggi tutto
Ecco cosa riservano le stelle per te oggi, 30 gennaio 2025. Scopri le previsioni astrologiche… Leggi tutto