#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 24 Aprile 2025 - 22:18
11.3 C
Napoli

Jabil: 350 licenziamenti, lavoratori subito in sciopero Mise convoca un tavolo

facebook
Torre Annunziata, ferisce la moglie a martellate e poi si...
SuperEnalotto, estrazione del 24 aprile 2025: nessun “6” né “5+1”,...
Estrazioni del Lotto e 10eLotto di oggi, giovedì 24 aprile...
Truffano anziana a Sasso Marconi: 2 napoletani arrestati sull’A1 in...
Tragedia del Faito, conclusa l’autopsia su Carmine Parlato: funerali probabili...
Caso Alfieri, il processo si sposta a Vallo della Lucania
Jabil, ultimatum dell’azienda: scatta una nuova protesta
Aeroporto di Grazzanise, via libera al traffico civile
A Sperlonga apre la seconda sede dell’Antica Pizzeria e Ristorante...
Torre Annunziata, pacchi alimentari di aprile: sostegno continuo alle famiglie...
Su Sky Cinema in prima tv Napoli – New York...
Minaccia di diffondere foto intime: 24enne arrestato per estorsione
Napoli, Funicolare Centrale chiusa fino al 30 aprile: verifiche tecniche...
Nicolas Maupas al The Space Cinema Napoli
Inter, la caduta fa rumore: dopo il Milan, l’ora delle...
Giardini La Mortella, Ischia: agli Incontri Musicali di Primavera il...
Europol e Sicurezza UE: Come Influisce sull’Italia
Liberiamoci: il 25 aprile in piazza a Cava de’ Tirreni
Alla Feltrinelli di piazza dei Martiri, il terzo incontro di...
Funivia del Faito, completata l’autopsia su Janan: la giovane vittima...
Cairo: “Con Zapata sarebbe stato un altro Toro. Napoli? Sarò...
Furti in appartamento a Posillipo: catturato latitante
Camorra, il clan Licciardi utilizzava smartphone russi con sicurezza militare
Spaccio di cocaina e marijuana: 48enne ai domiciliari a Casal...
Sospeso per 10 anni l’account TikTok di Salvatore Borsellino: “Grave...
Pompei, cielo senza regole: elicotteri abusivi per turisti e matrimoni....
Lobotka versione scudetto: “Siamo primi, è tutto nelle nostre mani....
Ercolano, in arrivo due palazzetti e nuova tribuna ospiti allo...
Acerra, droga nascosta nell’armadio: arrestato 20enne
Bradisismo, Caso (M5S): “Il Governo ignora i territori, si muove...

SULLO STESSO ARGOMENTO

Dopo il caso Whirlpool a Napoli, un secondo fronte caldo per il mondo del lavoro si apre nel Casertano. La Jabil Circuit Italia, multinazionale statunitense delle Tlc con stabilimento nell’area industriale di Marcianise, ha annunciato, infatti, di aver avviato la procedura di licenziamento collettivo per 350 addetti del sito casertano; procedura “essenziale – spiega la nota della societa’ – per assicurare l’operativita’ futura del sito di Marcianise in un ambiente di mercato altamente concorrenziale”. Il Ministero dello Sviluppo Economico ha subito convocato il tavolo di crisi per giovedi’ 27 giugno. La decisione, a detta dei vertici aziendali, dovrebbe garantire la permanenza nel Casertano della multinazionale, salvando lo stabilimento dalla chiusura. Pessimisti i sindacati, visto che la crisi della Jabil, che aveva acquistato il sito produttivo di Marcianise dalla Siemens, va avanti da anni; per domani hanno cosi’ proclamato uno sciopero di otto ore. Nel 2015 l’azienda provo’ a risollevarsi comprando lo stabilimento della Ericsson, ubicato nel vicino comune di San Marco Evangelista. La fusione porto’ ad un incremento delle unita’ lavorative, arrivate quasi a 1000, e a numerosi esuberi; fu poi firmato un accordo con i sindacati che incentivava l’esodo volontario dei lavoratori, con possibilita’ di ricollocare presso altre aziende le unita’ uscite dal processo produttivo. In totale negli ultimi quattro anni, gli addetti Jabil si sono cosi’ ridotti di 300 unita’, tra esuberi e dimissioni, mentre quelli rimasti hanno affrontato la cassa integrazione, tuttora in vigore e in scadenza a settembre prossimo. Massimiliano Guglielmi, leader campano della Fiom-Cgil, parla “di un’altra bomba sociale pronta ad esplodere dopo il caso Whirlpool, peraltro in un territorio come quelle casertano che ha le stesse problematiche di Napoli e provincia. L’azienda e le istituzioni devono dare risposte immediate ai lavoratori, anche perche’ tra due mesi scade la cassa integrazione”. “Dopo Whirlpool – dice il segretario regionale dei metalmeccanici della Uil Antonello Accurso – anche la Jabil di Marcianise sceglie la via della drammatizzazione con un atto unilaterale che rischia di compromettere gli sforzi fatti in questi anni. Aprire una procedura di licenziamento per 350 lavoratori su 700, vuol dire colpire pesantemente la prospettiva industriale e l’occupazione di un territorio gia’ martoriato negli anni”. Tempi duri sul fronte del lavoro anche nel mondo della moda: proprio oggi l’azienda La Perla, marchio storico della lingerie di lusso controllato dalla societa’ d’investimento olandese Sapinda Holdings, ha comunicato l’intenzione di procedere a dichiarare un esubero di personale, impiegato a Bologna, pari a 100-120 unita’. Lo hanno riferito i sindacati Ficltem Cgil, Uilca Uil e Femca Cisl, in cui rappresentanti, al termine di un’assemblea, hanno dichiarato lo stato di agitazione e un pacchetto di 16 ore di sciopero.


Articolo pubblicato il giorno 24 Giugno 2019 - 19:58


ULTIM'ORA

Nessun articolo pubblicato oggi.


DALLA HOME

Abbonati per navigare senza pubblicità su Cronache della Campania

IN PRIMO PIANO

LE VIDEO STORIE

Cronache è in caricamento