Avrebbe prelevato soldi destinati alla societร di scommesse con la quale aveva stipulato un contratto di lavoro. Per questo il titolare di unโagenzia di scommesse di Pagani dovrร difendersi, in un processo, dallโaccusa di appropriazione indebita. Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, a seguito di una denuncia, il 35enne paganese, dopo aver avviato la collaborazione con una societร attiva nel settore del gioco on-line (partite di calco, match sportivi e eventi di vario genere) per lโattivazione delle offerte destinate ai clienti, invece di inoltrare, come prevede la legge, la quota settimanale spettante alla societร in questione, incassava direttamente lui il denaro versato dai giocatori che si recavano nel suo centro scommesse. La cifra complessiva ammonta a piรน di 16 mila euro.
Non solo. Ma lโimputato si sarebbe impossessato delle apparecchiature concesse in comodato. Si tratta, in particolare, di attrezzature audiovisive ed informatiche, appartenenti alla stessa societร , con l’aggravante di aver commesso il fatto con โabuso di prestazione d’operaโ. I fatti contestati risalgono al 2015. Ora il 35enne sarร processato dinanzi al giudice monocratico di Nocera Inferiore.
Gustavo Gentile
Articolo pubblicato il giorno 3 Giugno 2019 - 08:08