Inaugurata ieri giovedì 27 giugno la seconda “Casa di Matteo” a Bacoli, a seguito della volontà dei genitori del piccolo Matteo, scomparso a poco più di un anno di vita a seguito di un male incurabile, in collaborazione con l’Associazione A Ruota Libera Onlus di Luca Trapanese, di ampliare ulteriormente l’opera di accudimento ed accoglienza notte e giorno di bambini in stato di affido o abbandono con gravi disabilità e serie patologie, un’attività che svolgono già da due anni presso la prima Casa di Matteo che si trova nel quartiere Vomero di Napoli.
Il taglio del nastro ad opera della mamma del piccolo Matteo, circondata dall’amore della sua famiglia e da tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione di questo nuovo ed ambizioso progetto. A seguito della Benedizione da parte del Vescovo di Pozzuoli Mons. Pascarella, la struttura si è aperta ad un pubblico vasto, interessato e molto partecipato, che ha potuto ammirare la splendida villa del ‘700, adagiata sull’incantevole insenatura di Bacoli, strutturata su due piani, concessa in comodato d’uso dal Pio Monte della Misericordia e completamente ristrutturata ed arredata grazie al generoso contributo dell’Associazione AVES e della Fondazione Cannavaro-Ferrara, al sostegno della Fondazione Enzo e Lia Giglio, dell’Organizzazione Un Mondo di Solidarietà e dell’Associazione Dare Futuro Onlus.
A seguire, la conferenza stampa alla presenza del neo Sindaco di Bacoli Josi Della Ragione, del Barone Pasca sovrintendente del Pio Monte della Misericordia, del Presidente di A Ruota Libera Onlus Luca Trapanese, dell’ex giocatore Ciro Ferrara in rappresentanza della Fondazione Cannavaro-Ferrara, del Presidente dell’Associazione AVES Gianpiero Ialongo e di Gabriella Giglio in rappresentanza della Fondazione Giglio. Non è mancato il sostegno istituzionale da parte del Ministero della Salute che in una nota scritta ha dichiarato il proprio “apprezzamento per questo meraviglioso progetto e per la costanza e la passione nel portarlo avanti”.
Un “battesimo del mare” che ha saputo fondere in attimi di emozione, commozione, impegno e solidarietà coadiuvati dai volontari e dai ragazzi di A Ruota Libera Onlus che si sono occupati del catering e di tutti gli allestimenti. La struttura sarà operativa a partire dal mese di settembre 2019 e potrà ospitare non solo bambini di età compresa tra i 4 e i 16 anni affetti da gravi patologie e disabilità fuori famiglia che il Tribunale dei Minori non riesce a collocare in affido o adozione, ma anche offrire degli alloggi dedicati alle famiglie costrette a soggiornare fuori casa a causa delle lunghe terapie ospedaliere dei bambini in cura presso le nostre importanti aziende sanitarie del Santobono, Policlinico e La Schiana. Inoltre in uno spirito di inclusione e condivisione la Casa avrà una “Ludoteca del Mare”, aperta anche ai bambini esterni, dedicata a numerose attività educative e riabilitative quali logopedia, psicomotricità, danza terapia, con un’area dedicata anche ai BES (Bisogni Educativi Speciali) ed uno spazio riservato alle attività ginnico-motorie. «La Casa ha ancora bisogno del supporto di tanti donatori – spiega Luigi Volpe, papà di Matteo, per acquistare elettrodomestici, utensili, stoviglie e biancheria domestica, computer e materiale di primo soccorso sanitario per i tanti bambini che potranno così sentire il calore di una vera e propria casa.»
Una squadra in gioco per la vita quella di A Ruota Libera Onlus, che gestisce le due strutture della Casa di Matteo ed altre attività dedicate al sociale, che ieri sera ha celebrato il proprio operato su tutto il territorio con l’evento “Musica in Circolo” presso il Circolo Posillipo di Napoli. «Sono felice – afferma Luca Trapanese, Presidente dell’Associazione – per il supporto ai nostri progetti e questa serata è un vero e proprio inno alla gioia.»
Articolo pubblicato il giorno 28 Giugno 2019 - 19:08