Il portiere della Salernitana, Alessandro Micai, è stato aggredito, nel pomeriggio di ieri, all’esterno dello stadio Arechi, al termine dell’allenamento sostenuto a porte aperte. Prima è stata presa di mira l’auto del calciatore, che ha poi rimediato un pugno al volto. Un episodio increscioso verso quello che sarà – probabilmente – il primo dei due match dei playout (per mercoledì è fissata l’andata degli spareggi salvezza, anche se domani sarà udienza al Tar per il ricorso di Venezia e Foggia che puntano ad una nuova sospensione). Attimi di forte tensione confermati tramite comunicato dal club granata: “A seguito del gesto vigliacco e increscioso verificatosi nel pomeriggio di ieri all’esterno dello Stadio “Arechi” che ha visto coinvolto un proprio tesserato, l’U.S. Salernitana 1919 comunica che adirà le vie legali denunciando gli autori di questo gesto al fine di tutelare il proprio tesserato coinvolto, la Società medesima e l’immagine sana della tifoseria granata. – si legge nella nota diffusa dalla Salernitana – Episodi del genere non possono e non devono infangare una tifoseria passionale sì ma mai violenta e non impediranno alla Società in futuro di organizzare, ove possibile, allenamenti a porte aperte”.
Gustavo Gentile
Articolo pubblicato il giorno 2 Giugno 2019 - 14:35